L'importanza di essere Felice: meno 42 al Giro100 Nel 1976 Gimondi riesce a conquistare il suo terzo Giro d'Italia. La rivincita su Merckx, la rivoluzione del fair play e l'amore della musica per il bergamasco da Elio e le Storie tese a Enrico Ruggeri Giovanni Battistuzzi 24 MAR 2017
I dodici secondi di Baronchelli: meno 44 al Giro100 Il Giro d'Italia del 1974 fu l'ultimo conquistato da Eddy Merckx. Fu l'edizione con il distacco minimo della storia tra il primo e il secondo, tra il Cannibale e Gibì Giovanni Battistuzzi 22 MAR 2017
Il Giro d'Italia unisce l'Europa sotto la tirannide di Merckx: meno 45 al Giro100 Nell'edizione del 1973 Vincenzo Torriani fa partire la corsa dal Belgio e la fa rientrare in Italia toccando Colonia, Lussemburgo, Strasburgo e Ginevra. Il belga regnò in Maglia Rosa dalla prima all'ultima tappa Giovanni Battistuzzi 21 MAR 2017
Colpa di Fuente se anche Merckx conobbe una crisi: meno 46 al Giro100 Sul Blockhaus nel Giro d'Italia del 1972 l'atleta spagnolo attaccò il Cannibale e lo lasciò sui pedali. Sembrò, per un momento, che il dominio del belga fosse messo in dubbio. Un'illusione che durò poco Giovanni Battistuzzi 20 MAR 2017
L'incosciente avanguardia di Michele Dancelli: meno 48 al Giro100 Il Giro d'Italia del 1970 lo vinse per la seconda volta Eddy Merckx, ma furono le fughe del corridore lombardo a rendere spettacolare quell'edizione Giovanni Battistuzzi 18 MAR 2017
La vera rivoluzione del Sessantotto fu Eddy Merckx: meno 50 al Giro100 Al Giro d'Italia di quell'anno fu chiaro a tutti che nel ciclismo si era instaurata una dittatura difficilmente sovvertibile: quella del campione belga Giovanni Battistuzzi 16 MAR 2017
Le Liegi-Bastogne-Liegi del nostro scontento La Doyenne è la classica più antica del Nord. Per vincerla non basta la classe, sono necessarie determinazione e fame. Merckx e Argentin la domarono, Impanis e Verbeeck ne subirono il fascino perdendola sistematicamente. Erano "Il fornaio di Berg" e "Il lattaio volante": difettavano in appetito, sono stati i due più grandi sconfitti della corsa. Giovanni Battistuzzi 24 APR 2016
Il Muro di Huy è uno spettacolo, ma sta spegnendo la Freccia Vallone E' dal 1985 che si arriva lassù. La Fléche Wallonne però nelle ultime edizioni è diventata un'attesa dell'ultimo strappo, il più cattivo delle classiche del nord. E' dal 2003 che una fuga non va in porto, che il copione è sempre lo stesso: si aspetta il muro e lì e solo lì si decide la corsa. Giovanni Battistuzzi 20 APR 2016
Missione pavé. Ode al fango, bellezza della Parigi-Roubaix Si disputa la 114esima edizione della Regina delle Classiche. Una gara infida, difficile, unica. Si corre sulle pietre, nelle campagne del nord est della Francia. E' prevista pioggia: i corridori sperano di evitarla, i tifosi non aspettano altro per divertirsi. Giovanni Battistuzzi 10 APR 2016
Aru batte tutti, Contador sempre in rosa. Al Giro ci sarà una tappa dell'amore A Cervinia il sardo dell'Astana vince da solo dopo un attacco a cinque dall'arrivo e riconquista il secondo posto nella generale. Alle sue spalle arriva Ryder Hesjedal. Visconti all'attacco da solo per 50 chilometri. Il Giro (d'Europa) del 1973 e l'impresa di Eddy Merckx Giovanni Battistuzzi 29 MAG 2015