Saint-Gobain: moduli in legno per la casa sostenibile

Presentato XYLIVING: incastri, posa a secco, standard al top

    Milano (askanews) - Elementi modulari in legno di pioppo danno struttura e concretezza a una casa dal comfort abitativo ai massimi livelli e da una durata garantita alla pari di un'abitazione costruita con metodi tradizionali. Ma in più con il vantaggio di ridottissimi tempi di realizzazione - 20 giorni al grezzo per una quadrifamiliare di due piani - e consumi energetici zero e zero emissioni di CO2 grazie al fotovoltaico, con un risparmio dei costi del 75% rispetto a una abitazione tradizionale.

    E' 'XYLIVING' il nuovo progetto di casa presentato in un incontro alla Triennale di Milano da Saint Gobain che - nell'ambito abitativo - sempre di più punta sulla proposta di "soluzioni", e non solo di materiali. "La chiave di volta di questa struttura - dice Gianni Scotti, presidente ed amministratore delegato del Gruppo Saint-Gobain in Italia - al di là della rapidità di esecuzione, è l'utilizzo di materiali completamente sostenibili; dal legno che deriva da piantagioni italiane certificate e gestite, ai prodotti isolanti in lana di vetro e quindi all'85% riciclato, e poi con le prestazioni che ne conseguono".

    L'elemento modulare realizzato in legno, senza utilizzo di formaldeide e certificato PEFC, e gli altri materiali che danno vita alla costruzione fanno del sistema XYLIVING il primo esempio concreto di economia circolare applicato all'edilizia. La sostenibilità diventa valore, quindi, ma senza incidere sui costi grazie alla modularità e alla razionalizzazione progettuale e realizzativa. "La casa nasce anche con l'obiettivo di avere proprio questi contenuti - prosegue Scotti - avere cioè accessibilità ad un prodotto di altissima qualità e performance energetica e di sostenibilità elevata. Direi quindi che la casa è certamente economica ma consente l'accesso a tutti ad una costruzione alla massima performance delle tecnologie di oggi".

    Il sistema a incastro degli elementi sovrapposti dà vita a una struttura a telaio ligneo posata a secco, tale da rispettare tutte le necessità costruttive dal punto di vista statico-strutturale, antisismico e fisico-dinamico. Gli elementi creano un'intercapedine interna a sezione costante, riempita di con lana di vetro. Nella parte frontale invece vengono posati un cappotto termico e una controparete interna isolata. Le case XYLIVING saranno poi "full electric", dotate cioè di un impianto di domotica e di monitoraggio e la sola energia utilizzata sarà quella elettrica proveniente dai pannelli fotovoltaici. "Noi forniamo i sistemi e la progettazione - assicura ancora l'AD di Saint-Gobain - che viene fatta in BIM, quindi senza possibilità di errori, e anche in BEM per la valutazione della performance energetica".

    Con XYLIVING Sanit Gobain si pone l'obiettivo di proporre alle tradizionali imprese edili un modulo costruttivo che intercetti la domanda delle case in legno, settore in crescita del 10 per cento annuo, ma fino ad oggi presidiato dalle sole marche costruttrici dei fabbricato. "Avremo poi una serie di corsi sia alla progettazione sia alle imprese che si accingeranno alla costruzione di questo tipo di abitazione - conclude Scotti - Dopodiché la commercializzazione sarà fatta all'inizio in maniera controllata da noi e poi successivamente vediamo come si svilupperà". Le prime presentazioni per professionisti e imprese si avranno già nel giugno del 2018, mentre la commercializzazione XYLIVING sarà a pieno regime nella seconda metà dell'anno.

    A cura di Askanews