Roma per tre giorni diventa capitale dei videogiochi
De Dominicis: è uno dei mercati più importanti nel mondo
Roma, (askanews) - Per tre giorni Roma diventa la capitale dei videogiochi. Il mondo dell'industria del videogame si ritrova alla Level Up, la developer conference internazionale sullo sviluppo dei videogiochi, organizzata a Cinecittà Studios, all'interno del Rome VideoGameLab.
L'Accademia Italiana Videogiochi ha chiamato a raccolta oltre 25 tra i più prestigiosi nomi del settore dei videogiochi provenienti da tre continenti e 11 paesi, oltre 35 tra i migliori titoli del momento, con l'obiettivo di promuovere creatività e conoscenza nell anno europeo del Patrimonio Culturale.
Dal 'pong', il gioco del Tennis su fondo nero degli anni 70 il mondo dei videogiochi ha fatto passi da gigante, come spiega Luca De Dominicis, fondatore e presidente dell'Accademia Italiana Videogiochi.
"I primi videogiochi erano una questione di mira, di lanciare qualcosa. di colpire un bersaglio, erano molto molto semplici, si basavano sulla capacità di coordinazione mano-occhio, colpire un bersaglio. Il videogioco odierno è tutto un altro mondo: dalla semplice coordinazione occhio-mano, oggi entriamo in storie interattive che ci consentono di vivere vere e proprie esperienze di caratura cinematografica. L'importanza del videogame odierno è quello dell'ottava arte: per fare un videogioco servono scultori, pittori, disegnatori, musicisti, animatori. I nuovi giochi hanno perso il concetto di vittoria e sconfitta. 'Heavy Rain' di David Cage, ma anche 'Detroit' non presentano più il discorso del 'sparo, vinco, supero', ma qualsiasi storia io faccia serve a portarmi più in là nell esperienza che il gioco mi sta narrando, questo è il concetto base".
Il mondo del videogame ha un giro d'affari di un miliardo e mezzo di euro con un incremento del 50% rispetto all'anno precedente. Ancora De Dominicis:
"Quello dei videogame è uno dei mercati più importanti nel mondo. Pensate che in America il mercato dei videogame doppia il mercato cinema e tv sommati. 'Call of Duty' della Activision ha superato in pochi giorni quanto ha fatto il film 'Avatar' di Cameron in ben 10 giorni di lancio. Oggi un video gioco di serie 'A' costa dai 100 ai 200 milioni di euro, viene fatto da un team di 150-200 persone che lavorano indefessamente per due- tre anni, si tratta di un investimento colossale ma 'God of War 4' che è appena uscito ha venduto in soli tre giorni tre milioni di copie, totalizzando quasi 200 milioni di euro, rientrando dell'investimento in soli tre giorni".
A cura di Askanews