Massarotto: simulatori di guida fondamentali per i giovani piloti

"Ma nulla sostituisce le emozioni della vera pista"

    Roma, (askanews) - "Proprio in questo periodo stanno spuntando diverse Academy, l'ultima novità è quella della sport academy fondata da Jean Alesi, che utilizza diversi software di simulazione, tra cui assetto corsa, per aiutare i giovani piloti a passare da una realtà virtuale alla pista vera e propria". Così Marco Massarotto della Kunos Simulazioni, tra i protagonisti della Level Up, la developer conference internazionale sullo sviluppo dei video games, organizzata nei Cinecittà Studios, all'interno del Rome VideoGameLab.

    "In questo modo i piloti sono accompagnati in un percorso che, partendo dalla sicurezza di provare e iniziare a guidare in maniera sportiva un'auto sportiva su una pista virtuale e quindi con tutta la sicurezza del caso, permette di acquisire quelle conoscenze e quelle esperienze nel modo in cui una macchina reagisce, ad esempio, o si può portare al limite per poi rapportarla, in maniera più sicura, anche nella guida reale", ha aggiunto Massarotto.

    "Ma nulla sostituisce le emozioni della vera guida in pista, dal punto di vista delle accelerazioni, dell'ebrezza di guidare un mezzo sportivo, sicuramente però ad esempio nel modo in cui, utilizzando un simulatore si può, ad esempio, avere una conoscenza specifica di quello che può essere un circuito ma anche capire come l auto reagisce a determinate sollecitazioni, su un cordolo piuttosto che su una pendenza aiuta ad acquisire quella esperienza che rende più preparati quando si scende in pista sull'auto vera", ha sottolineato.

    A cura di Askanews