Sanremo, Ornella Vanoni: ero emozionata, non me l'aspettavo

La cantante critica:"Le parole delle canzoni si devono capire"

    Ornella Vanoni ha detto di essersi emozionata, con sua stessa sorpresa, nel tornare al Festival di Sanremo dove canta "Imparare ad amarsi con Bungaro e Pacifico".

    "Non sapevo e non volevo essere emozionata e poi mi sono accorta che lo ero moltissimo mentre mi avvicinavo al microfono e mi chiedevo perché io sono in gara, come mai. Mi sono messa in gioco e ho avuto questo coraggio. Non mi interessa vincere, mi interessa che capiscano che questa canzone che ha un testo straordinario, Pacifico con l'inciso di Bungaro lo ha pennellato su di me, ha capito come sono, l'ha trasferito in un testo poetico" ha detto in conferenza stampa.

    Nella canzone, ha detto "ci sono parole molto belle che possono lasciare perplesso un pubblico così grande, "gabbia di ossa libero il cuore", ma questa sono io, sono una gabbia di ossa come tutti noi, poi passano gli anni e si libera il cuore, non bisogna più pensare alla carriera, ti liberi e dal tuo ego e diventi anche più generoso, buono e anche più simpatico. Quando ho detto c'è ci vogliono tanti anni per diventare giovani vuol dire che fai tanti anni di carriera per poi capire che quello che conta è il cuore" ha detto la cantante.

    La Vanoni nelle sue parole non ha risparmiato critiche ai colleghi, che spesso cantano in modo che non si capiscano le parole, ma ha anche lodato qualche collega.

    "Lo speech è importante che si capiscano le parole, molti cantanti si occupano troppo della vocalità e si confondono le parole, invece sono importanti in una canzone, vanno sentite e capite e questo viene dall'esperienza. Fiorella Mannoia non ha fatto Teatro ma si capisce benissimo quello che dice".

    "Io 'sti Kolors, quel ragazzino li che ha una faccia da mangiarlo, non sento mai cosa cantano, sono disperata perché assomiglia anche un po' a mio nipote, mi piace e lo abbraccerei".

    "Servillo e Avitabile mi sono piaciuti, sono crollati naturalmente, soprattutto si capiva quel che dicevano, i cantanti si occupano troppo della vocalità e spesso per fare una bella nota non si capisce cosa hanno detto. Sting canta in italiano, gesto di grande intelligenza, fa lo sforzo di fare una canzone di Zucchero, questo è talento, è la prova", ha concluso la Vanoni.

    A cura di Askanews