iRead, la prima biblioteca mobile in Nigeria

L'idea di Funmi Ilori, gira Lagos con un van pieno di libri

    Roma, (askanews) - Se leggere in alcune aree del mondo è ancora un lusso, perché non mettere i libri a disposizione di tutti, soprattutto delle persone più disagiate, portandoglieli? Questo ha pensato Funmi Ilori, l'ideatrice di iRead, la prima biblioteca mobile in Africa. Il suo sogno un tempo era aprire una grande biblioteca, ora gira a bordo di un furgoncino pieno di libri nelle zone più povere del Lagos per far scoprire ai bambini la passione della lettura.

    "Ho realizzato che i bambini avevano bisogno di avere i libri. Abbiamo le librerie a scuola ma i piccoli non hanno stimoli o interesse verso la lettura, così ho pensato a qualcosa che li potesse attirare, che li invogliasse a avvicinarsi ai libri" spiega. "Sono stata in una comunità a Ilaro, proprio vicino al Lagos, nello Stato di Ogun - racconta - pensate, lì ci sono bambini che non hanno mai tenuto in mano un libro".

    I libri costano, anche per le scuole, ma Funmi Ilori nel suo van ne ha di ogni tipo: da quelli per i più piccoli da colorare o solo sfogliare, ai romanzi per i più grandi. In Nigeria non mancano le biblioteche, ma non sono molto frequentate. Servono nuovi lettori e una sensibilizzazione fin dalla tenera età, coinvolgendo anche chi abita nelle comunità rurali. É un progetto in cui Ilori ha sempre creduto.

    Da maestra di scuola elementare, già nel 2003 iniziò a prestare libri facendo il porta a porta. Poi ha pensato più in grande, ha ottenuto un finanziamento dal governo e adesso gira con il suo furgone, insegnando a leggere.

    A cura di Askanews