Una Fogliata di libri
Storia del pensiero scientifico. Da Galileo a Marie Curie
La recensione del libro di Marco Ciardi edito da Carocci, 280 pp., 28 euro
Per comprendere bene il senso e il valore di questo ampio e solido volume è opportuno, seguendo le indicazioni dell’autore stesso, prestare particolare attenzione al titolo, soprattutto laddove in esso si fa ricorso all’espressione “pensiero scientifico”. Non, dunque, come all’apparenza sembrerebbe più facilmente comunicabile e comprensibile, una storia della scienza e della tecnica, bensì una storia del pensiero scientifico, perché la scienza, secondo quanto afferma Ciardi, “è soprattutto un modo di pensare” e di interpretare la realtà. E come non dargli ragione, prendendo in esame l’evoluzione dell’uomo, della società e della cultura verificatasi nei tre secoli che separano Galileo Galilei (1564-1642) da Marie Curie (1867-1934)? Nel primo dei tre capitoli di cui è composto il libro l’autore, concentrando l’attenzione sulla filosofia galileiana, discute alcuni problemi di notevole importanza, primo fra tutti quello del rapporto tra scienza e religione, per giungere a individuare alcuni valori messi in luce dal sapere scientifico moderno: “la pace, i diritti civili e sociali, l’uguaglianza di genere”. Il secondo capitolo è dedicato all’esame di temi e tradizioni di ricerca presenti nel pensiero scientifico della modernità: in questa sede, l’autore richiama l’attenzione sull’importanza della crisi a cui andò incontro, a partire dal XVII secolo, la concezione antropocentrica dell’universo. Infine, nell’ultimo capitolo, Ciardi “prende in esame una serie di ambiti nei quali l’applicazione dei valori del pensiero scientifico è stata disattesa, con esiti negativi sino ai nostri giorni”. L’autore conclude il suo lavoro affermando che lo sviluppo del pensiero scientifico ha offerto un contributo essenziale alla definizione dei valori che sono alla base delle moderne democrazie, libertà e uguaglianza in primis. Scrive Ciardi: “E’ stata perciò la scienza, come forma di conoscenza, uno degli elementi ad aprire la strada alla democrazia. E non viceversa. Per questo motivo è essenziale raccontare non solo la storia della scienza e della tecnica come insieme di teorie, scoperte e innovazioni, ma la storia del pensiero scientifico e dei suoi fondamentali valori”. Ciardi , professore ordinario di Storia della scienza e delle tecniche nell’Università di Firenze, non nasconde la sua fiducia nella scienza e la testimonia apertamente sostenendo che “senza il pensiero scientifico il futuro dell’umanità, per quanto imprevedibile, sarà probabilmente molto complicato”.
Marco Ciardi
Storia del pensiero scientifico. Da Galileo a Marie Curie
Carocci, 280 pp., 28 euro
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