Golpe catodici

Signora mia, non c'è più la Rai 3 di una volta

Salvatore Merlo

Sul terzo canale della Rai quest'estate andranno in onda due programmi non condotti da giornalisti "nominati" dal Pd. Al Nazareno non hanno dubbi: "La destra sta distruggendo Rai3"

"Occupazione del servizio pubblico. La destra sta uccidendo Rai3”, ha twittato ieri sera l’account X del Pd. Ed è necessario che questo messaggio di allarme sia diffuso.   Sapete che cosa è successo? E’ successo che questa estate, per un totale di circa dieci puntate, due programmi di Rai3, uno sulla storia della tv e l’altro sulle biografie dei grandi italiani, saranno condotti da due giornalisti che non sono stati indicati dal Pd.  Anzi, come dice il Pd, questi due programmi estivi saranno condotti da due giornalisti che non sono stati “nominati” dal Pd. C’è da restare interdetti. Attoniti.  Sgomenti.  Vi rendete conto?  Dove andremo a finire di questo passo?  Non lo conoscete l’articolo 2 della Costituzione, quello che recita: “Rai3 è una rete appaltata al Pd con i soldi del canone”? E non si dica che in Rai sono tutti uguali. Al Nazareno non lottizzano. Non occupano. Anzi. Sono stati al governo unicamente per spogliarsi di ogni bene radiotelevisivo  e per rispettare la Costituzione (specie l’articolo di cui sopra a proposito di Rai3). Disinteresse e disdegno del potere. L’altro  giorno, guarda caso, abbiamo pranzato con un alto dirigente del Pd. Si è messo a capotavola: gli spettava. Ha ordinato: era suo diritto. Ma venuto il conto, abbiamo pagato noi. Ci ha detto: “Io tengo in dispregio il potere, pensaci tu”.

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  • Salvatore Merlo
  • Milano 1982, vicedirettore del Foglio. Cresciuto a Catania, liceo classico “Galileo” a Firenze, tre lauree a Siena e una parentesi universitaria in Inghilterra. Ho vinto alcuni dei principali premi giornalistici italiani, tra cui il Premiolino (2023) e il premio Biagio Agnes (2024) per la carta stampata. Giornalista parlamentare, responsabile del servizio politico e del sito web, lavoro al Foglio dal 2007. Ho scritto per Mondadori "Fummo giovani soltanto allora", la vita spericolata del giovane Indro Montanelli.