Piccola Posta Gli alleati troppo esigenti con Kyiv e troppo poco con se stessi Un calcolo dell'Economist avvertiva che la conquista delle quattro regioni pretese da Putin richiederebbe altri cinque anni, "al passo attuale". Ma l'Ucraina quanto riuscirà a reggere il "passo attuale"? 21 OTT 2025
riformisti scontenti La "mela" di Schlein: “Meloni ha menato per prima”. Pd e M5s divisi sull'Ucraina La segretaria del Pd si radicalizza e si difende: “La premier ci paragona alle Br. Non potevo tacere”. L'imbarazzo di Guerini, Franceschini e Delrio. I dem superati da Conte anche nella solidarietà a Ranucci. E intanto nel campo largo si presenteranno mozioni distinte su Kyiv 21 OTT 2025
l'editoriale del direttore Tre anni di Meloni insegnano che trattare gli elettori da adulti non è necessariamente un modo per perdere consenso Kyiv, conti, armi. Non era scontato che le percentuali di FdI restassero alte nel corso di questi anni di governo, nonostante alcune scelte non demagogiche fatte dalla premier. E' il segno che il pragmatismo paga 21 OTT 2025
Il ruolo europeo L’Ue ha accettato di essere il principale supporto finanziario dell’ Ucraina. Parla Véron Alla domanda "chi sosterrà eventuali deficit di finanziamento ucraini?" la risposta per l'economista francese Nicolas Véron è chiara: "L'Unione Europea". Gli interrogativi restano dunque sul "come", e il dibattito attuale coinvolge i reparation loans "collateralizzati" dai fondi russi congelati Davide Mattone 21 OTT 2025
Bruxelles L’Ue sull’Ucraina ricomincia da capo: non fa abbastanza e teme Trump Pronto il diciannovesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia per riportare gli Stati Uniti dalla parte di Kyiv dopo la telefonata con Putin. Ma restano altri nodi da sciogliere: dal prestito di riparazione agli aiuti militari, fino al veto che può esercitare Orban 21 OTT 2025
dalla nostra inviata a Kyiv Zelensky disperde il rumore di fondo, tra Patriot e cessate il fuoco Il presidente ucraino è pronto a fermare la guerra, la Russia no, come sempre. Gli equivoci con Trump e la telefonata tra Rubio e Lavrov 20 OTT 2025
Zelensky racconta come è andata la sua visita a Washington Il Foglio ha partecipato a un incontro con il presidente ucraino appena tornato dai colloqui con Trump. Le reazioni dopo la telefonata con Putin, il cambiamento della linea americana sui Tomahawk, i prossimi appuntamenti con o senza il vertice di Budapest (che rimane ancora molto vago) Kristina Berdynskykh 20 OTT 2025
europa ore 7 L’Europa teme il “deal” di Trump con Putin su Kyiv Budapest scelta per il vertice con Zelensky: l’Ucraina rischia di dover cedere territori in cambio di una tregua. Bruxelles tenta di ricompattarsi, ma Orbán mina la posizione comune europea 20 OTT 2025
l'editoriale dell'elefantino La soluzione coreana in Ucraina non sarà così semplice Oltre il “trentottesimo parallelo” europeo ci sarà il minaccioso e massiccio patto di ferro tra Putin e Xi. Le premesse del negoziato per una tregua non danno grande affidamento sulla possibilità di contenere l’espansionismo russo in Europa 19 OTT 2025
In 62 giorni In Alaska Trump si era offeso e si è messo ad aiutare Kyiv. Ora è tornata l’illusione del negoziato La comunicazione della Casa Bianca non ha voluto denunciare l’intransigenza putiniana : è una delle regole di Trump quella di non ammettere mai i fallimenti. Il malinteso sullo “spirito dell’Alaska”. Come Putin ha usato il canale con Melania 18 OTT 2025