la vetrina dell'occupazione La vita russificata di Mariupol costruita su morte e distruzione Dalle macerie del teatro bombardato ai palinsesti culturali del Cremlino. Mosca trasforma la città industriale sul Mare di Azov da simbolo della sua furia contro l'Ucraina in una cartolina propagandistica. Dietro la ricostruzione, restano i morti, i prigionieri, gli espropri e una memoria negata 30 DIC 2025