L’invasione orientale dell’Italia comincia dai menu dei nostri ristoranti Troppo miso e poca mortadella. Camillo Langone legge per il Foglio le guide del 2016. Viaggio in quel che è rimasto della cucina nostrana, soppiantata da quelle esotiche. 04 GEN 2016
Il ritorno del sole Natale nel Grande nord, una tradizione antica per celebrare il culto degli avi e l’addio alle lunghe notti. Con birra per tutti Alessandra Iadicicco 24 DIC 2015
I kamikaze del 25 dicembre Facitori di alberi con palle, sceme col berretto rosso e mangiatori di panettoni. Ecco – di Camillo Langone 24 DIC 2015
Natale di canto e disincanto Babbo Natale esiste finché ci si crede, poi svanisce. Ma l’età adulta non vincerà mai su di noi – di Annalena Benini 24 DIC 2015
My fair baby Quanto è carino questo bambino che mi sta lanciando addosso la pizza con i würstel alla cena di classe, mentre suo padre ride e gli dice: non hai fame appapà? 11 DIC 2015
Pochi in piazza per il Giubileo, ancora meno la domenica a messa Breve indagine tra i dati Istat sulla pratica religiosa in Italia: negli ultimi anni sempre meno persone entrano in chiesa almeno una volta alla settimana. Eppure Papa Francesco gode di una popolarità mai vista. Roberto Volpi 09 DIC 2015
La preparazione psicologica al Natale comincia adesso Possiamo cercare di ignorarlo, ma è di nuovo quasi Natale. Possiamo fingere che i Babbo Natale che girano per strada ubriachi la domenica pomeriggio abbiano semplicemente scelto abiti comodi, e che quelle luminarie attorno alle vetrine dai tentativi luccicanti non abbiano a che vedere con questi giorni preparatori. 09 DIC 2015
C’è un dettaglio (mercatista) che sfugge agli italiani che lodano la filantropia di Facebook E’ curioso come, quando si discute di filantropia, sfugga ai più il dettaglio più rilevante. Davanti ai Mark Zuckerberg, osservatori e opinionisti si scappellano volentieri. Ganzo, il plutocrate che gives back to the community. Ma si “restituisce” qualcosa che si è tolto. Alberto Mingardi 07 DIC 2015
Dieci donne da amare La felicità si racconta male perché non ha parole, ma si consuma e nessuno se ne accorge. Le storie d’amore, invece, quelle si possono raccontare, perché sono fatte con la vita delle persone, con gli inciampi e l’imperfezione, con l’euforia e con il dolore di quel che accade e ci scoraggia. 07 DIC 2015
Tutti alla prima della Scala. Ci sarà pure Pietro Verri, ci fa sapere Passavo per caso davanti a Palazzo Marino quando chi vi vedo se non Pietro Verri che attraversa Milano del tutto incurante dell’evenienza di essere morto a fine Settecento? Ci diamo del voi. “Conte Verri, dove andate tutto in ghingheri?” Antonio Gurrado 06 DIC 2015