Il colloquio La seconda rivoluzione romena contro Simion. Parla Niculescu Bucarest respinge il sovranismo di Simion con un'affluenza record e una mobilitazione trasversale: un voto che, secondo uno dei volti della rivoluzione del 1989, segna una nuova lezione democratica al mondo Maurizio Stefanini 21 MAG 2025
il colloquio “Meloni dovrebbe scegliere tra Simion e Merz. E avvicinarsi sempre più al Ppe”. Parla Ricolfi Tra i leader di Germania e Romania, la premier oscilla tra credibilità europea e spinte sovraniste. Il sostegno a figure controverse rischia di incrinare i rapporti con il Ppe, ma serve anche a bilanciare gli alleati interni. Per il sociologo, la direzione è chiara: verso l’Europa dei popolari, ma senza rompere con la base più radicale Francesco Gottardi 21 MAG 2025
in romania Perché Nicusor Dan ha vinto da solo Alla fine è riuscito a presentarsi come il più anti sistema dei candidati, ha goduto di una mobilitazione popolare travolgente e di due variabili inaspettate: il voto ungherese e una canzone. Come il nuovo presidente della Romania ha battuto Simion Micol Flammini 19 MAG 2025
europa ore 7 Simion perde in Romania ma l'estrema destra avanza in tutta Europa Il candidato d'estrema destra sconfitto a sorpresa da Nicusor Dan, che sarà il nuovo presidente. Nel primo turno delle presidenziali in Polonia, il candidato pro europeo, Trzaskowski, è arrivato primo, ma con un vantaggio sui nazionalisti molto inferiore alle aspettative. In Portogallo vince il conservatore Luis Montenegro David Carretta 19 MAG 2025
Editoriali Il peso del voto in Polonia non è solo domestico. Una domenica impegnativa Si voterà in Polonia, Romania e Portogallo: tre snodi cruciali tra crisi interne e pressioni internazionali. Gli occhi sono soprattutto su Varsavia, dove la sfida presidenziale può cambiare gli equilibri in Europa e sul fronte ucraino Redazione 17 MAG 2025
famiglia arcobaleno Perché le elezioni in Romania e Polonia sono per Ecr (e Meloni) due partite cruciali Il bivio dei Conservatori. Così la premier punta su Simion in Romania per superare i socialisti al Consiglio europeo. Mentre a Varsavia lo scenario è più incerto Pietro Guastamacchia 17 MAG 2025
L'intervista La sfida di George Simion e il terremoto politico in Romania Uno dei suoi modelli è Orbán, ma dietro il suo successo elettorale “c’è una responsabilità chiara e innegabile che ricade sulla classe politica rumena. La propaganda russa ha semplicemente sfruttato condizioni già esistenti”. Parla la senatrice Victoria Stoiciu Maurizio Stefanini 16 MAG 2025
Bandiera bianca La Romania, l'Europa e l'illusione delle ideologie Guardando al voto rumeno all’estero, emergono le contraddizioni profonde della destra e della sinistra: visioni speculari e incoerenti su identità, nazione e appartenenza, ormai ridotte a costruzioni mentali prive di consistenza reale Antonio Gurrado 06 MAG 2025
La missione di Nicusor Dan in Romania Il sindaco di Bucarest è il candidato di rottura che oltre a sfidare il nazionalista di estrema destra George Simion al ballottaggio, dovrà vedersela anche con i partiti tradizionali Micol Flammini 06 MAG 2025
Il retroscena Fratelli di Romania: Meloni si congratula con Simion che in Italia arriva al 73 per cento La telefonata della premier al leader ultraconservatore e l'obiettivo di arrivare al blocco di 4 conservatori di Ecr in Consiglio europeo. Dietro al boom di Aur in Italia l'accordo del governo sull'otto per mille con l'influente Chiesa ortodossa Simone Canettieri 06 MAG 2025