il discorso da washington Cosa ha detto Donald Trump Nel suo discorso, tenuto subito dopo l'attacco contro i siti nucleari iraniani , il presidente americano ha detto che Teheran "deve ora fare la pace", ha parlato del rapporto con Israele, ha minacciato l'Iran nel caso reagisca contro gli Stati Uniti, ha ringraziato Tsahal e i generali americani Redazione 22 GIU 2025
l'attacco Trump ha dato il via libera: Fordo è stato colpito Il capo della Casa Bianca ha detto che il programma nucleare iraniano è distrutto. L'operazione combinata con almeno dodici bombe da 14 tonnellate e missili Tomahawk su Natanz e Isfahan. Gli ultimi giorni prima dell'attacco, con il piano pronto e gli ultimi tentativi negoziali con Erdogan 22 GIU 2025
Diplomazie esauste: l’Europa senza potere di fronte al conflitto Non si può inserire nella guerra di Israele all’Iran una linea di intesa per la de-escalation che non ha basi rilevanti nel teatro tragico dei fatti. Mediare vuol dire avere un ruolo, averlo avuto, non soltanto essere trattativisti per principio 22 GIU 2025
accordi da trovare La minaccia dell’Ue sull’accordo di associazione con Israele si sgonfia I ventisette sono praticamente spaccati a metà sul medio oriente. E con la guerra di Israele all’Iran, l’Ucraina non è più la principale priorità dei ministri degli Esteri dell'Unione europea, anche se formalmente è in cima all’agenda del Consiglio Affari esteri di lunedì 21 GIU 2025
Mentre aspetta la decisione di Trump, Israele studia le vie per Fordo Il presidente americano usa l'esercito israeliano come arma per fare pressione su Khamenei. La resa dei conti, la stabilità del regime, i tempi del conflitto 21 GIU 2025
cronaca di Narnia L'operazione di Israele per eliminare gli scienziati di Teheran Il regime aveva costruito una rete di fisici, ingegneri e chimici pensata per rinnovarsi in caso di attacco. Come ha fatto Israele a mettere fine al progetto 21 GIU 2025
sugli schermi La sinistra e l’Iran visto dal divano, un vecchio amore che ritorna Su social e talk-show riemerge un vecchio legame ideologico tra una certa sinistra e il regime iraniano. Dall’entusiasmo per la rivoluzione del ’79 all’indulgenza verso i mullah di oggi, il disincanto non è mai arrivato Andrea Minuz 20 GIU 2025
l'investimento Cinefili pro Pal. Il fondo Sequoia investe in Mubi, ma anche in una startup israeliana. Abbonati furiosi La piattaforma preferita dai cinefili ha stretto un accordo con il fondo Sequoia Capital. Questo ha provocato una serie di disdette di utenti che sbandierano la bandierina palestinese. Qual è il problema? Nessuno, oltre il fatto che la società ha investito – e continua a investire – anche in una startup fondata da difensori di Israele Mariarosa Mancuso 20 GIU 2025
il colloquio Le iniziative francesi contro Israele per ottenere consensi facili. Parla Isabelle Laserre La politica di Emmanuel Macron in medio oriente è fatta di passi in avanti e passi indietro compulsivi. Un metodo a "zig zag" già utilizzato per il conflitto tra Israele e Hamas, si sta ripresentando con la situazione iraniana. "Stanno emergendo i limiti della strategia dell'en même temps’” dice la storica reporter di guerra del Figaro Mauro Zanon 20 GIU 2025
Il colloquio Pombeni: “La mozione su Israele non rende onore all’Università di Bologna” Lo storico, direttore della rivista "Il Mulino", sul documento dell'ateneo bolognese : "Si è voluta inseguire l'onda di una moda. L'università non serve per giudicare, ma per favorire la conoscenza" 20 GIU 2025