Carta stampata Perché nella crisi editoriale la stampa locale regge meglio di quella nazionale Nei mercati più piccoli la vendita di spazi pubblicitari è ancora concorrenziale, il giornale di provincia intercetta più agilmente l'interesse dei suoi lettori, e soprattutto è più facile sfuggire alle fake news più distorte, con ricadute positive sulla vita sociale e politica Marco Gambaro 11 OTT 2024
Editoriali Sugli immobili, Rep. si traveste da Libero Una certa idea dell’erario. A Largo Fochetti perdono la bussola sulle tasse sulla casa, trasformando il governo da condonante seriale e amico degli evasori, a sfrenato bastonatore dei furbetti del catasto Redazione 11 OTT 2024
L'arte di chiedere Che fatica quando l’intervista culturale diventa un dialogo fra invasati L’intervista è un genere che si distingue per umiltà, aderenza ai fatti e accessibilità comunicativa. Su "Una città", La Porta e Boitani, divorati da smania accademica e nominalistica, lo ignorano, così come ignorano le caratteristiche della rivista che li ospita e del suo pubblico Alfonso Berardinelli 10 OTT 2024
ChatForchettiGpt Dopo la prima di Orfeo, ChatGpt ha scritto per noi il perfetto editoriale di un direttore di Rep. Abbiamo chiesto all'intelligenza artificiale di scrivere un editoriale in cui il nuovo direttore del quotidiano dovrebbe presentarsi ai suoi lettori, chiedendole di inserire, con enfasi, tutti i riferimenti doverosi per ogni nuovo direttore di Repubblica. Eccolo 09 OTT 2024
Carta stampata I media occidentali hanno le allucinazioni su Nasrallah A giudicare dal blackout ideologico di molti media occidentali non si direbbe che il capo di Hezbollah fosse un terrorista sanguinario. Rassegna di come i giornali occidentali hanno raccontato il numero uno del Partito di Dio 30 SET 2024
Luoghi che cambiano la vita / 6 Sognando Oriana Fallaci Journalisme, mon amour. Le stanze e le scale del Messaggero, dove la passione di una ragazzina si è trasformata in realtà quotidiana. Due storie che si intrecciano Sandra Petrignani 24 SET 2024
Un Foglio internazionale Il giornalismo degenerato in propaganda (e non solo su Israele) Come nasce una menzogna. Secondo Matti Friedman "l’analisi consapevole di eventi disordinati sul pianeta Terra, sta venendo sostituita da una sorta di attivismo aggressivo che lascia poco spazio al dissenso. Il nuovo obiettivo non è descrivere la realtà, ma condurre i lettori alla corretta conclusione politica" 23 SET 2024
Dalla Spagna Fango e bavaglio: ecco il nuovo piano dello spagnolo Sánchez contro le falsità Nuovi registri, allentamenti penali e inasprimenti a tutela dell'onorabilità: c’è un po’ di tutto nel progetto di “rigenerazione democratica” del premier per riformare l'informazione. Le opposizioni denunciano la "deriva venezuelana" di queste misure, anche se attuarle sembra piuttosto improbabile Guido De Franceschi 19 SET 2024
Editoria I numeri e l’aspirazione “slow” di Tortoise, che punta al mitico Observer L’effervescenza del mercato mediatico britannico offre un nuova operazione di rilancio commerciale: una realtà editoriale basata su giornalismo lento e podcast unisce le forze con il giornale domenicale più antico al mondo, per risollevarsi da un bilancio in rosso e conquistare il pubblico Cristina Marconi 19 SET 2024
Bandiera bianca Ritratti famigliari agli antipodi Nei giornali di oggi due immagini didascaliche di famiglia: da un lato quella modello e dall'altro l'orrore di un omicidio plurimo per mano di un figlio minorenne. Due realtà che coesistono, anche se dalle foto non sembrano mai incrociarsi Antonio Gurrado 02 SET 2024