Il presidente ha scelto La storia del nuovo premier francese Castex, le infradito di Philippe e i due guai di Macron 04 LUG 2020
Sorpresa! Macron nomina Castex nuovo premier. La virata a destra è servita Membro dei Républicains, il nuovo primo ministro non era incluso tra i papabili successori di Philippe. Si è distinto per il rigore e la fermezza con cui ha gestito la missione di rilancio e riapertura della Francia Mauro Zanon 03 LUG 2020
Il premier Philippe si dimette: primo passo del Big Bang istituzionale di Macron In attesa del rimpasto della prossima settimana il capo del governo, appena eletto sindaco di Le Havre, fa un passo indietro. Si conclude così un periodo di voci contrastanti sul suo destino Mauro Zanon 03 LUG 2020
Macron e Erdogan fanno a schiaffi nel mezzo di un’operazione Nato Francia e Turchia usano l'Alleanza atlantica per lanciarsi schermaglie e difendere le rispettive posizioni in Libia. La mediazione della Merkel 03 LUG 2020
Il rimpasto di Macron sarà una rivoluzione Il presidente francese è pronto ad annunciare un Big Bang istituzionale. Facce, previsioni, pettegolezzi. Che fine farà il premier Philippe? Mauro Zanon 02 LUG 2020
A chi dona il verde Il successo elettorale degli écolo in Francia riapre il dibattito su chi porta (o strappa) meglio il mantello “green”. Ma c’è una grande divisione tra radicali e pragmatici, anche qui Paola Peduzzi e Micol Flammini 02 LUG 2020
Quando Macron protesta sulla Libia Suona come uno che si è fatto fregare dai turchi al suo stesso gioco Redazione 01 LUG 2020
Il vento del “dégagisme” in Francia ieri ha spinto Macron, oggi i Verdi Eelv domenica ha conquistato città importanti, c’entra l’ecologia ma anche il voto di sanzione contro “governo e baronie locali” Mauro Zanon 30 GIU 2020
L'eccezione italiana Se guardiamo ai risultati elettorali in Polonia e Francia possiamo constatare le prime intermittenti avvisaglie di rinsavimento. Da noi invece il quadro è angosciante (ma non nuovo) Guido Vitiello 30 GIU 2020
I mille volti dell’europeismo francese Sì: il partito di Macron ha perso i ballottaggi. Ma la vittoria dei Verdi e il mancato ritorno di un bipolarismo destra-sinistra più classico offrono qualche speranza sul futuro. I guai ci sono ma l’ambizione è quella giusta e avversari solidi non si vedono 29 GIU 2020