Cosa unisce Trump a Chávez e Maduro? Intervista a Moisés Naim Il giornalista ci racconta il voto ispanico, dove andranno gli orfani del trumpismo e perché la democrazia americana si salverà Maurizio Stefanini 13 NOV 2020
Il Bi e il Ba Tempesta in arrivo Trump trasforma la Casa Bianca in una specie di Ranch Apocalypse, il quartier generale dove i Davidiani si asserragliarono per resistere all'assedio dell'Fbi. Finì in un rogo e in una strage 13 NOV 2020
Cinquanta F-35 ai saldi di Trump L’America sta per consegnare il meglio della sua tecnologia militare agli Emirati Arabi Uniti, ma c’è opposizione 12 NOV 2020
E se Trump non se ne va? C’è chi ride, c’è chi si preoccupa pensando alle alternative di golpe del presidente uscente. Questo è lo scenario peggiore Luciana Grosso 12 NOV 2020
Il Cav. che fa i complimenti a Biden è la notizia nascosta del trumpismo e del suo declino Nonostante le analogie di superificie, Berlusconi ha dimostrato ancora una volta di essere su un altro pianeta rispetto al populismo aggressivo e autoritario di Trump 12 NOV 2020
Il Bi e il Ba Trump, re giullare con la sua corte Il presidente americano sta parodiando inconsapevolmente alcuni secoli di storia del teatro. Il problema non è determinare se ci sia del metodo in questa follia, ma constatare che c’è della follia in questo metodo 12 NOV 2020
Nella ridotta trumpiana Perché i repubblicani non mollano Trump Anche se Trump sarà costretto dai fatti a fare un rabbioso discorso di concessione, “è nell’interesse del presidente e del Partito repubblicano mantenere la finzione dell’elezione rubata. Perché questa base che non ha fiducia nella democrazia può essere ancora molto utile nei prossimi anni”, sostiene Applebaum 11 NOV 2020
Il Bi e il Ba Realtà alternative. Il gioco di Trump, presidente in esilio Trump costruisce una realtà alternativa confusa ma immersiva in cui hanno rubato le elezioni e lui è il leader legittimo. Ma un'altra America non esiste, e in quella reale il gioco ha un nome preciso: guerra civile 11 NOV 2020
i valori a cui aggrapparsi L’America divisa fra relativisti e suprematisti riparta dai suoi Fondatori Oggi la cultura americana sembra oscillare tra due burroni: da una parte il minestrone insipido della “correttezza politica” dei liberal di New York; dall’altra l’esaltazione tronfia, astiosa di una presunta “grandezza” che si appella soprattutto alla cosiddetta America profonda Alfonso Berardinelli 11 NOV 2020
saverio ma giusto In burocracy we trust Se Trump non distruggerà il mondo da qui al 20 gennaio lo dovremo ai cavilli burocratici che tanto detestiamo Saverio Raimondo 11 NOV 2020