orrore e moralismo Altro che woke, è Stephen King il più censurato nell'America di Trump Con 206 divieti, il re del brivido è l’autore più colpito dai ritiri di libri nelle biblioteche degli Stati Uniti. L'80 per cento dei divieti è concentrato nei feudi trumpiani, dove i libri fanno più paura dei fantasmi Maurizio Stefanini 02 OTT 2025
Anonimo inglese Cancellata nella ex dimora Rothschild la mostra dell'ebreo-argentino Pablo Bronstein Nessun visitatore potrà ammirare il suo lavoro perché la Gran Bretagna ha deciso una censura totale: nessun giornale o televisione inglese ne ha parlato o scritto. I giornalisti britannici hanno disertato pure l’anteprima stampa, come prassi vuole 12 SET 2025
la visita ufficiale La censura di Xi e l'esempio del Tibet Quanto è difficile raccontare la Cina, tra intimidazioni e omertà. Promoter del turismo e influencer rieducati anche per un’intervista sbagliata Giulia Pompili 22 AGO 2025
un foglio internazionale Visto, non si stampi È in uscita in Francia il libro che stava per essere mandato al macero. Racconta l’infiltrazione dell’ideologia woke (persino dentro la Chiesa) 12 MAG 2025
il foglio del weekend Le due inquisizioni d'America Alla censura woke ora si aggiunge quella trumpista. La stupidità universale che cancella “Maus” e “1984” Pierluigi Battista 07 APR 2025
il bi e il ba Tenersi stretto il "fri spicc", anche con chi ironizza che non c'è nessuna censura Il sottinteso è sempre lo stesso: la difesa pretestuosa del free speech sarebbe un paravento dietro cui le destre mondiali perseguono mire losche. E sia. Ma la libertà di parola resta quella cosa lì, la libertà di esprimere idee che altri considerano abominevoli Guido Vitiello 09 GEN 2025
L'intervento In difesa di Tony Effe. Impedire a qualcuno di parlare è violenza illiberale La contestazione può essere anche dura, durissima, ma deve avere argomenti, deve tradursi in battaglia di idee. Altrimenti alla fine si tratta di ancora di censura. Ci scrive la ministra per le Pari opportunità Eugenia Roccella 24 DIC 2024
Il racconto La censura in Cina, l'altra muraglia che c'è sempre stata Tutti sanno che c’è ma nessuno ne parla. E conviverci è naturale. L’obiettivo? Scoraggiare i cittadini che, oberati da una quotidianità frenetica e spesso disinteressati alla politica, si accontentano di informazioni facilmente accessibili. Racconti dall’Università di Xi’an Giorgio Caravale 02 DIC 2024
editoriali La censura al tempo del melonismo Report colpisce, Saviano in onda, Scurati gode. Cortocircuiti tra censori e censurati Redazione 25 OTT 2024
Mosca non riesce a censurare YouTube Per silenziare i dissidenti aveva rallentato i video, ma le visualizzazioni aumentano Redazione 17 SET 2024