Euporn - Il lato sexy dell'Europa Péter Magyar, il rampollo ribelle che fa impazzire Orbán E' un ex marito, ex di Fidesz e chiama in piazza gli ungheresi. Non ha un partito, cerca vendetta e ci ricorda qualcuno Paola Peduzzi e Micol Flammini 11 APR 2024
il presidente incompreso La baraonda del Pd su Salis e il messaggio ignorato di Mattarella Sul caso Salis il capo dello stato voleva dai partiti toni più bassi, ma il Pd ha fatto l'esatto opposto, sbandierando l'idea della candidatura alle europee e facendo infuriare Budapest. La distanza fra il Colle e Schlein Ermes Antonucci 06 APR 2024
gli audio di budapest L'ex orbaniano che sfida Orbán e porta gli ungheresi in piazza In Ungheria c’è uno scandalo politico nato da una crisi famigliare: la coppia Varga-Magyar, sbandierata come modello dell’orbanismo, si è separata. Le conseguenza sulla politica del paese Micol Flammini 06 APR 2024
in tv Meloni: "La campagna politica della sinistra non sta aiutando Salis" La premier ospite da Bruno Vespa: "Le manette colpiscono, ma in Ungheria è così per tutti i detenuti. Von der Leyen? Collaborare è doveroso, ma puntiamo a una maggioranza europea diversa" Redazione 04 APR 2024
Osservati speciali Il Comitato europeo contro la tortura è in Italia per visitare le carceri (che scoppiano di detenuti) Una delegazione del Comitato per la prevenzione della tortura e delle pene e trattamenti inumani o degradanti del Consiglio d’Europa è in Italia per valutare l'emergenza carceraria. Ma con le istituzioni si parla anche del caso Salis Ermes Antonucci 04 APR 2024
l'intervista Tajani: “Bisogna evitare la politicizzazione del caso Salis” Per il ministro degli Esteri è necessario abbassare i toni per cercare di aiutare l'insegnante detenuta in Ungheria. Botta e risposta tra Roberto Salis e il governo di Budapest Gianluca De Rosa 03 APR 2024
il post L'Ungheria si difende sul caso Salis: "Il governo non ha alcun controllo sui tribunali" Il portavoce del governo ungherese interviene con un post su X: "I media italiani hanno fatto del loro meglio per dipingerla come una martire. L'Ungheria non è un ring dove picchiare qualcuno a morte" 02 APR 2024
editoriali Sulla telefonata Mattarella-Salis, non servono forzature L'opposizione insiste in una narrazione che vuole trasformare la vicenda nell’ennesimo scontro tra Colle e Chigi. Ma il senso dell’interessamento del Quirinale alla vicenda della donna sotto processo in Ungheria è tutt'altro Redazione 01 APR 2024
L'editoriale del direttore Tilt su tilt: spezzare le catene dell'ipocrisia di destra e sinistra sul caso Salis Di fronte ai polsi e al collo legati della maestra detenuta in Ungheria, il circo mediatico e politico è impazzito ed è riuscito con una certa costanza e poco senso del ridicolo a mostrare il peggio di sé. I due cortocircuiti che mostrano le ridicole posizioni (bipartisan) sulla vicenda Claudio Cerasa 30 MAR 2024
l'intervista "Su Salis l'Italia non può dare lezioni all'Ungheria", dice il segretario del Partito radicale Maurizio Turco: "Considerate le condanne della Corte europea dei diritti dell’uomo contro il nostro paese sul trattamento degli imputati e sulle condizioni delle carceri, c’è poco da fare i maestrini nei confronti dell’Ungheria" Ermes Antonucci 30 MAR 2024