magazine La pace breve e la guerra lunga La guerra in Ucraina, iniziata come un’“operazione speciale” di rapida risoluzione, si protrae ormai da quasi quattro anni. La lezione storica delle guerre senza fine ci mostra che, nonostante gli sforzi, la pace resta un obiettivo difficile da raggiungere e ancor più da mantenere Siegmund Ginzberg 27 OTT 2025
Il vero obiettivo di Trump è minimo: costringere Mosca a negoziare Prima ancora di parlare di accordi, le sanzioni servono a trascinare Putin al tavolo 25 OTT 2025
Tre parole per sintetizzare il caotico puzzle globale contemporaneo Riconoscimento, misconoscimento e conflitto. Siamo nell'epoca della smania del riconoscimento, mentre il misconoscimento è il meccanismo con cui si opera una rimozione delle strutture sociali attorno alle quali siamo organizzati. E il conflitto sembra l'unico ordine possibile Michele Silenzi 25 OTT 2025
intervista esclusiva “Qui si fa l’Ucraina o si muore”, ci dice Kyrylo Budanov, il direttore dell’intelligence ucraina Nel suo ufficio buio a Kyiv, Budanov ci dice che la strategia russa di “blackout totale” e di droni nei cieli europei ha l’obiettivo di spezzare l’unità per l’Ucraina e degli ucraini Paola Peduzzi e Kristina Berdynskykh 25 OTT 2025
Il prestito che manca Gli europei non sono poi così volenterosi nell’utilizzare gli asset russi per sostenere Kyiv Sia al Consiglio europeo di giovedì, sia durante la riunione dei volenterosi non si è trovata una soluzione per il prestito da 140 miliardi che serve all'Ucraina per pagare gli stipendi dei soldati e comprare le armi 24 OTT 2025
I bambini di Kharkiv, i bambini di Melania, i bambini rieducati. La battaglia contro il terrorismo russo "Bring Kids Back" è l'iniziativa voluta dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky: ci sono quasi 20mila minorenni deportati in Russia, ogni settimana ne tornano in media una decina. Basta ascoltare la commissaria russa per i Diritti dei bambini Maria Lvova-Belova per comprendere l'istinto genocidario che guida la Russia in Ucraina 24 OTT 2025
Bruxelles L’urgenza dell’Ue per Kyiv è rimandata. L’effetto Trump sul Consiglio L’ennesima giravolta del presidente americano, questa volta a favore dell'Ucraina, ha reso l’accelerazione sul prestito, da creare con gli attivi immobilizzati della Russia, meno urgente. Il momento dell’Europa sull’Ucraina è ancora rinviato. Con sollievo di tutti 23 OTT 2025
La campagna d'inverno di Putin è militare e negoziale Il capo del Cremlino ha una certezza: quello che non può ottenere con la guerra, può ottenerlo sul campo dei negoziati dal quale vuole escludere l'Ucraina 23 OTT 2025
L'editoriale del direttore La scomparsa delle flotille per la pace La tregua in medio oriente ha disorientato i pacifisti abituati a salpare solo quando vi è l’occidente da denigrare. Perché è così difficile scendere in piazza per Kyiv, per il Sudan e per i cristiani trucidati dagli islamisti 23 OTT 2025
Nebbia moscovita Il nuovo direttore generale del partito sovranista di Le Pen ha molti legami in Russia Nonostante i tentativi di Bardella di allontanare il Rassemblement national da Mosca i legami tra il partito e la galassia putiniana sono ancora ben saldi. La storia di Patrice Hubert Mauro Zanon 23 OTT 2025