Indignazione selettiva

Non si difendono i diritti delle donne senza difendere le donne abusate in nome del fanatismo islamista

C'è violenza e violenza? Lo strabismo dei giornali, e dei grandi osservatori, nella giornata internazionale

Claudio Cerasa

Combattere la violenza sulle donne senza combattere la violenza subita in nome di una religione significa semplicemente creare le condizioni giuste affinché gli abusi su alcune donne, quelle musulmane, possano continuare a essere perpetrate senza il corredo dell’indignazione occidentale

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  • Claudio Cerasa Direttore
  • Nasce a Palermo nel 1982, vive a Roma da parecchio tempo, lavora al Foglio dal 2005 e da gennaio 2015 è direttore. Ha scritto qualche libro (“Le catene della destra” e “Le catene della sinistra”, con Rizzoli, “Io non posso tacere”, con Einaudi, “Tra l’asino e il cane. Conversazione sull’Italia”, con Rizzoli, “La Presa di Roma”, con Rizzoli, e "Ho visto l'uomo nero", con Castelvecchi), è su Twitter. E’ interista, ma soprattutto palermitano. Va pazzo per i Green Day, gli Strokes, i Killers, i tortini al cioccolato e le ostriche ghiacciate. Due figli.