Cosa saremo nel 2013? Blogger a confronto Oggi Maurizio Crippa in un inserto nel Foglio ( che potete leggere qui ) si interrogava su "cosa saremo nel 2013": un esercizio d'immaginazione, a metà tra analisi e fantapolitica. Abbiamo chiesto di fare lo stesso sforzo a blogger di varia natura politica. Gli abbiamo chiesto quale possa essere il posto della destra, della sinistra e dei democristiani tra due anni, alla vigilia delle elezioni politiche e al diciottesimo mese di governo Monti. Ecco cosa ci hanno risposto. Redazione 23 NOV 2011
Cosa saremo nel 2013/6 2013: Ritorno al futuro, con 'Forza Italia' e Berlusconi "Il Presidente della Repubblica, Silvio Berlusconi, ha ricevuto oggi alle ore 19.00 al Palazzo del Quirinale l'onorevole Angelino Alfano al quale ha conferito l'incarico di formare il Governo". di Diego Destro - daw-blog.com Redazione 23 NOV 2011
Mourinho come Montanelli: girano solo eredi farlocchi A Villas Boas stanno cominciando persino a stropicciarsi le camicie. Anche il ciuffo non è più quello di qualche settimana fa. Che volete farci, è il destino di tanti “eredi di”: i ritrovi degli alcolisti anonimi sono pieni di eredi di Maradona almeno quanto le redazioni dei giornali italiani sono piene di eredi di Indro Montanelli. Così succede che l’erede di Mourinho sulla panchina del Chelsea non è in grado nemmeno di essere non dico l’erede, ma il degno successore di Carlo Ancelotti. Jack O'Malley 22 NOV 2011
Moratti consegna a Platini il premio Facchetti. Ma non vi bastava Sarko? Non fatevi trarre in inganno: il gol di Lampard con cui l’Inghilterra ha battuto in amichevole la Spagna, oltre a essere tra i più brutti visti a Wembley (il portiere Reina sembrava un sacco di fagioli, il colpo di testa del capitano era inutile: la palla sarebbe entrata comunque, roba che nemmeno Pippo Inzaghi) rischia di illudere gli inglesi di avere risolto tutti i loro problemi. Leggo che in Italia Moratti ha consegnato a Platini il Premio Facchetti. Ora attendiamoci Moggi che premia Moratti con il Giraudo d’oro e Pairetto che riceve il Lotito d’argento da Diego Della Valle. Jack O'Malley 15 NOV 2011
L'uomo che ha annunciato la morte di Gheddafi (cominciamo male) E nel momento più atteso, chi va in televisione a dire che Gheddafi è morto? Anzi, chi va sul canale da tutti identificato con la voce del mondo arabo, al Jazeera, che da gennaio segue le rivoluzioni arabe con una copertura super enfatica? Qualche portavoce ufficiale? Qualcuno del consiglio nazionale di transizione libico? No. Abdul Hakim Belhaj, l'islamista – anzi, "il dissidente" – solido dai begli occhi seri e tenebrosi . The Tank 20 OTT 2011
L’establishment schizofrenico che sta con la Bce e con gli indignados Ha ragione Silvio Berlusconi quando afferma che non esistono alternative all’attuale governo. L’esecutivo ha attuato una politica di bilancio di rigore, che si appresta al pareggio nel 2013, secondo la richiesta della Bce che di ciò ha bisogno per poter comprare i nostri titoli pubblici, dato che il suo statuto le vieta di finanziare i deficit degli stati membri, e lo strappo fatto a questa regola per la Grecia, il Portogallo e la Spagna è già troppo per aggiungervi quello per l’Italia, che ha un debito di volume assoluto molto maggiore. Leggi “Lasciateci fallire”, il paradosso che unisce draghetti e liberisti Francesco Forte 15 OTT 2011
Bertolaso sollecita un processo tv, arriva una insufficienza di prove La prima udienza del processo per corruzione a Guido Bertolaso sarà il 23 aprile 2012. Ma l’ex capo della Protezione civile ha paura che l’accusa cada in prescrizione e vuole una sentenza. Perciò per sottoporsi al giudizio dell’opinione pubblica ha scelto il tribunale di “Matrix”, la trasmissione di Alessio Vinci, con Carlo Bonini di Repubblica e Fiorenza Sarzanini del Corriere della Sera nel ruolo di pm, e il vicedirettore di Panorama, Maurizio Tortorelli alla difesa. La strana udienza, registrata martedì, andrà in onda stasera su Canale 5. Marina Valensise 14 OTT 2011
La Tod’s list "Sciur padrun da li bèli braghi bianchi / fora li palanchi, fora li palanchi…”: sì, magari, che poi oggettivamente con le braghe bianche le pregevolissime Tod’s stanno una meraviglia – e persino con le braghette bianche corte, che un principio di yacht sempre si portano dietro: se il futuro manterrà le minacce (o le promesse, dipende) del presente, il fu Piccolo Pioniere di stampo rivoluzionario verrà sostituito dal Piccolo Marinaretto non meno rivoluzionario (a modello si potrebbe prendere quello famoso di Antonio Bueno). Stefano Di Michele 10 OTT 2011
Gli omicidi di Obama Nel giugno del 2008 l’ex sindaco di New York, Rudolph Giuliani, sconfitto all’alba delle primarie del Partito repubblicano, notava una differenza sostanziale fra i candidati John McCain e Barack Obama sulla lotta al terrorismo: “Uno ha un atteggiamento offensivo, mentre l’altro se ne starà in difesa”. Non era soltanto una considerazione a titolo personale. L’ex vicepresidente, Dick Cheney, qualche mese dopo l’inaugurazione di Obama alla Casa Bianca aveva detto in un’intervista a Sean Hannity che la politica del neoeletto presidente poteva essere racchiusa in una massima d’ispirazione kantiana. 09 OTT 2011