Liberiamoci dallo stato In casa Friedman l’atmosfera deve essere vivace: con un nonno, Milton, che aveva vinto il Nobel nel 1976, ma anche figli e nipoti non propriamente inconcludenti. Come David D. Friedman, dove la D sta per “Director” ed è uno dei misteri insondabili dell’onomastica americana, figlio del grande economista oltre che economista in proprio. Michele Masneri 22 GEN 2012
Convergenze parallele Monti-Passera Le 107 pagine dell’ultima bozza del decreto sulle liberalizzazioni che, nei programmi del governo Monti, sarà approvato dal Consiglio dei ministri di domani, sono una poderosa iniezione di libertà economica e imprenditoriale. Il giudizio è pressoché unanime nella maggioranza tripartita. Certo, gli ultraliberisti di Pdl, Pd e Terzo polo avrebbero preferito anche altre misure, ma il più è nemico del bene, si mormora alla presidenza del Consiglio e nei principali ministeri che hanno redatto l’articolato del decreto. Leggi Decreto liberitutti - Leggi Il giorno dei tassisti. I leader, le arringhe, le condizioni per Monti Michele Arnese 19 GEN 2012
Colosseo fatale La maledizione del Colosseo continua a colpire tutti quelli che gli girano intorno con mire espansionistiche, e spesso basta avvicinarsi al Colosseo per venire presi da incantamento furbettistico e non rendersi più conto di ciò che si dice. Quelli che si accasano, sereni, a loro insaputa (il filone inaugurato da Claudio Scajola ha fatto storia ed è diventato un genere molto seguìto, ma è giusto rendere omaggio al fondatore), quelli che per risparmiare un po’ di euro fanno causa e dicono che l’immobile è deprezzato perché sorge su una zona sismica. 15 GEN 2012
Agenda Passera Non solo sviluppo e infrastrutture. Il ministro Corrado Passera, ormai, segue e parla anche dei dossier che non lo riguardano direttamente. Infatti fa sentire la sua posizione anche su Bce garante e riforma del lavoro Michele Arnese 11 GEN 2012
Alla fiera dello Sviluppo Le prime mosse di Passera tra elogi e strattonamenti A chi dal centrodestra gli aveva fatto gli auguri per la nomina a ministro dello Sviluppo economico e delle Infrastrutture, Corrado Passera ha detto che per prima cosa avrebbe “svuotato i cassetti di molte cose lasciate dal governo Berlusconi”. Non nascondendo di averci trovato qualche buona sorpresa. Gli intoppi però non mancano. Passera vorrebbe puntare su una cinquantina di opere strategiche per un valore di 4,6 miliardi a rischio definanziamento. Michele Arnese 28 DIC 2011
Il processo a Milano Mills ritratta la versione in cui accusa Berlusconi L’avvocato David Mills, testimoniando oggi nel processo a carico dell'ex premier Silvio Berlusconi, ha cambiato la sua versione dei fatti. Durante il suo collegamento in videoconferenza da Londra al Tribunale di Milano, Mills ha detto: “Tutto quello che riguarda Belusconi e Bernasconi è una fiction, una invenzione pericolosa”. Nel 2004 Mills dichiarò al fisco inglese che i seicentomila dollari al centro del processo per l'accusa di corruzione in atti giudiziari, li avrebbe ricevuti dall'ex manager Fininvest Carlo Bernasconi da parte di Berlusconi. Leggi Perché nel caso Mills i giudici hanno inventato la prescrizione ad personam - Leggi La Cassazione sul processo Mills: "Reato prescritto" Redazione 22 DIC 2011
Avanti, Fornero Dal nordest s’alza un grido: va’ avanti Fornero, il lavoro va riformato seguendo la traccia del governo Berlusconi. Ma le riforme non si fermino a quella dei licenziamenti: serve tagliare la spesa pubblica, compresi gli incentivi alle imprese. Dal nordest parla Andrea Riello, presidente di Riello Sistemi e terzo dei candidati alla successione di Emma Marcegaglia in Confindustria dopo Giorgio Squinzi e Alberto Bombassei. Michele Arnese 21 DIC 2011
Calci paralleli Province da non abolire Lo scudetto è roba da grandi, il titolo cannonieri è consolazione per le piccole. Ti godi il tuo bomber: una stagione da copertina per lui, un campionato da protagonista per la squadra. E' stato così per chi avrebbe poi vinto parecchio (Inzaghi con l'Atalanta nel 1997), è stato così per chi scrive di aver rinunciato a guadagnare tanto (Lucarelli con il Livorno nel 2002), è stato così per chi non è mai stato considerato un top-player (Hubner con il Piacenza nel 2002). A volte porta sfiga. Chiedere al Bari: Protti primo con Signori nel 1996 e pugliesi retrocessi. Ma la provincia fa bene al gol, anche quest'anno. Sandro Bocchio 12 DIC 2011
Passera, la variabile incerta Dopo nemmeno venti giorni di tecno-governo Corrado Passera ha collezionato già qualche scappellotto dai grandi gruppi editoriali. L’ultimo, ieri, da Repubblica sulla lentezza con la quale il governo (non) affronta il dossier frequenze tv; il primo dal Corriere della Sera in materia di conflitto d’interessi. Il superministro dello Sviluppo e delle Infrastrutture, da asso di denari, totem imprenditoriale e feticcio cattolico (ben visibile nella sfilata movimentista di Todi), sta diventando il bersaglio naturale dei vecchi amici e il parafulmine su cui si scaricano retropensieri contundenti. Alessandro Giuli 08 DIC 2011
In Padania, ma con Monti "Temevano lacrime e sangue, per ora sono soddisfatti di dover soltanto piangere”. Ario Gervasutti, direttore del Giornale di Vicenza, di proprietà della Confindustria locale, sintetizza con una mezza battuta lo stato d’animo degli imprenditori veneti dopo la manovra Monti. Prova a tenere la linea: “La considerano solo il primo atto della riforma complessiva, sono fiduciosi. Hanno ottenuto la defiscalizzazione per gli investimenti e la deducibilità dell’Irap, ma sono perplessi perché non c’è stata alcuna detassazione del costo del lavoro e nessuna riforma fiscale”. Cristina Giudici 06 DIC 2011