Umiliata e inerme, la Spagna dice addio al Mondiale Sconfitta 2-0 dal Cile al secondo del girone, la Spagna campione del mondo e d'Europa in carica viene eliminata dai Mondiali del Brasile. Olanda e Cile vanno avanti, già qualificate per gli ottavi di finale. 18 GIU 2014
Al Baghdadi vs. Suleimani Il primo ha costruito “il più ricco” gruppo di terroristi del mondo. Il secondo ha forgiato la regione sulla base dell’interesse iraniano. E ora è un nostro alleato di Daniele Raineri e Paola Peduzzi 17 GIU 2014
Si mettano d'accordo, gli arbitri Gomitata di Neymar, giallo. Accenno di testata di Diego Costa a Martins Indi, richiamo verbale. Manata di Pepe, rosso. Si mettano d’accordo, gli arbitri del Mondiale. Quarantino Fox 17 GIU 2014
Cherchez les femmes Da Chiara Rizzo a Lady Poggiolini a Lia Sartori a Elisabetta Tulliani. L’Italia scopre di essere fondata anche sugli umori e i malumori delle donne. Il caso di Veronica Lario. Nicoletta Tiliacos 15 GIU 2014
Il giardino dei parrucconi Palazzo Spada a Roma, interno giorno. Là dove c’era l’erba di un cortile seicentesco (rifatto), con fontane, palme e limoni, ora c’è un parcheggio interrato. E’ possibile? Sì, perché qui lavorano i consiglieri di Stato 14 GIU 2014
Altro che Azzurri, al Mondiale è sempre Inghilterra-Argentina Cosa sarebbe successo se la nazionale di calcio tedesca avesse esposto uno striscione con scritto “I Sudeti sono tedeschi”? O la Russia: “La Crimea è russa”? O Israele: “La Cisgiordania è ebraica”? 11 GIU 2014
Trombati mondiali A un certo punto, prima di ogni Mondiale, arriva questo momento. Lo declini come vuoi, il tema, ma quello resta: gli esclusi. Quelli che non ci sono, quelli che non vedremo, quelli che ci mancheranno. Ora, noi ci siamo concentrati su Giuseppe Rossi: per tre giorni, la sua mancata convocazione è stata oggetto di dibattito, di chiacchiere, di certezze spacciate a ogni ora. Perché in fondo è facilissimo criticare un commissario tecnico: se va male, tutti possono alzare il dito e dire “io l’avevo detto”. Se invece va bene, nessuno si ricorda delle critiche e dei pregiudizi arrivati al momento delle convocazioni finali. Banale, ma reale: non preoccupiamoci, non siamo solo noi così. Condividiamo con il mondo intero il comune vizio di parlare di chi non c’è e il perché non c’è. Beppe Di Corrado 06 GIU 2014
Speciale online 15:50 Il Giro di Quintana e del risorgimento azzurro In 97 edizioni non era mai successo. Nairo Quintana è il primo vincitore del Giro d’Italia sudamericano. Colombiano. Rigoberto Uran secondo in classifica. Colombiano anch’esso. Colombia. Prima volta assoluta. Un tempo terra di scalatori buoni per giornate di gloria momentanea, di imprese a lunga gittata tra le vette alpine o appenniniche, di uomini da una tappa e via, da maglia verde (ora azzurra) al massimo, ora nuova terra di gente da classifica, di interpreti raffinati delle tre settimane. 02 GIU 2014
Un Giro di romanzi Ci sono universi paralleli che non si incontreranno mai, altri che si intersecano come andassero a braccetto. Universi amanti e vicini, altri opposti e distanti. Universi fisici, materiali, che si possono vedere, toccare. Altri ipotetici, solo presunti, immaginari. Ci sono universi particolari, letterari, scritti con prosa elegante, retorica o sentimento, altri veloci, passionali, sportivi a volte. Universi che si stringono e camminano su una strada comune e non si lasceranno mai, si sovrappongono, diventano una cosa sola. Altri che si prendono e si lasciano, si ritrovano magari, oppure si perdono per sempre dopo il primo abbraccio. 31 MAG 2014