Il tweet di Toti sugli anziani "non indispensabili" è un errore ma servono misure specifiche per tutelarli

Claudio Cerasa

Convivere con Covid-19. I dati dimostrano che i morti sono soprattutto anziani. Occorrere pensare a corse differenziate nei trasporti, orari di accesso separati nei negozi, didattica a distanza per insegnati di età elevata

    "Il tweet di Toti", dice il direttore del Foglio Claudio Cerasa ospite di RaiNews24, "è improponibile, per l'uso dei termini e per la modalità di ragionamento".

     

      

    Altra questione è ragionare su un'idea proposta anche dal Foglio occorre pensare a misure ad hoc per tutelare gli anziani nella pandemia. Offrendo anche vie alternative per poter convivere con il Covid-19. Un ragionamento che parte da un dato: in Italia, su oltre 37 mila morti per Covid-19, solo 409 avevano meno di 50 anni e solo 19 meno di tre anni. La malattia ha un impatto diverso a seconda dell'età. Cosa vuol dire, che proponiamo di segregare a casa gli anziani? Certo che no. Significa invece pensare a misure specifiche per tutelarli: corse differenziate nei trasporti, orari di accesso separati nei negozi, didattica a distanza per insegnati di età elevata.

    • Claudio Cerasa Direttore
    • Nasce a Palermo nel 1982, vive a Roma da parecchio tempo, lavora al Foglio dal 2005 e da gennaio 2015 è direttore. Ha scritto qualche libro (“Le catene della destra” e “Le catene della sinistra”, con Rizzoli, “Io non posso tacere”, con Einaudi, “Tra l’asino e il cane. Conversazione sull’Italia”, con Rizzoli, “La Presa di Roma”, con Rizzoli, e "Ho visto l'uomo nero", con Castelvecchi), è su Twitter. E’ interista, ma soprattutto palermitano. Va pazzo per i Green Day, gli Strokes, i Killers, i tortini al cioccolato e le ostriche ghiacciate. Due figli.