Roma Capoccia
Scontro tra sovrintendenze sulle stazioni museo della metro C
Quella capitolina ne rivendica la gestione in quanto proprietaria, quella statale sostiene che invece le archeostazione siano di sua competenza, avendone curato lo scavo. A causa del ligio il consorzio metro C non sa a chi consegnare la documentazione
“Le stazioni sono nostre, i musei li gestiamo noi”. “No, lo scavo è nostro, quindi spetta a noi”. Sul futuro delle due stazioni museali della Metro C – Colosseo e Amba Aradam – è in corso una lite furibonda a colpi di e-mail. I protagonisti? Le due sovrintendenze. La Sovrintendenza con la V, quella capitolina, e la Soprintendenza con la P, quella del ministero della Cultura. Alla stazione Colosseo saranno esposti reperti archeologici recuperati durante gli scavi. Ad Amba Aradam, invece, turisti e romani potranno ammirare le ex caserme romane della prima metà del II secolo d.C., con la famosa Domus del Comandante e la casa del centurione, con tanto di mosaici a vista. Ritrovamenti eccezionali e prestigiosi che su giornali e televisioni hanno fatto il giro del mondo. La Sovrintendenza capitolina rivendica la gestione della parte museale delle stazioni di cui è proprietaria, la Soprintendenza speciale del Mic ritiene invece che spetti a lei occuparsene, in quanto titolare dello scavo. La soprintendente del Mic Daniela Porro nelle scorse settimane ha girato una mail di fuoco, rivendicando punto per punto i motivi per cui la competenza sarebbe del ministero. In questa impasse intanto la procedura si è fermata.
Spiegano fonti della Soprintendenza speciale che il consorzio Metro C, il general contractor che ha realizzato le stazioni, non ha ancora potuto consegnare le carte sui resti archeologici e le aree museali. A chi consegnarle? La documentazione è già pronta. Quella relativa alla parte trasportistica è già stata consegnata a Roma servizi per la mobilità. Sulla parte che riguarda l’ area museale delle due stazioni invece le aziende attendono ancora di capire a chi dovranno inviare tutto. Le due stazioni apriranno tra poco più di un mese, il prossimo 8 dicembre. Saranno pronti anche i musei?