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Preghiera
L'imam da un lato. Tutto il resto dall'altro
Dal presepe al prosciutto, dal Natale ai capelli al vento delle donne. Invece del termine islamogoscista meglio usarne uno più preciso: collaborazionista
Non ti piace il presepe? Non ti piace il prosciutto? Non ti piace il prosecco? Di sicuro ti piace l’imam. Non ti piace il Natale? Preferisci l’attentato mortale che piace all’imam? Non ti piace la quaresima, prediligi il ramadam se ti piace l’imam. Non ti piacciono i capelli al vento delle donne? Visto che ti piace la barba dell’imam... Non ti piace la Venere Callipigia? Meglio le terga dell’imam? Non ti piacciono i bikini? Vuoi mettere la palandrana dell’imam?
Non ti piacciono i Muse e i Maneskin? Nemmeno a me, solo che a te piacciono i muezzin. Non ti piace Israele, ovvio: meglio l’Iran e l’imam (anche se egiziano). Non ti piacciono trentamila ebrei, troppi Abram, ti entusiasmano tre milioni di maomettani e i loro imam. Io non ti chiamerò, con una parola che comincia a circolare, islamogoscista, ti chiamerò con una vecchia parola, più precisa e severa: collaborazionista.