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Preghiera
Vivere secondo il libro più importante del mondo non è essere eccentrici
Non tifare per una squadra, non bere vini da vitigni alloctoni, odiare i grattacieli e mangiare anche ingredienti proibiti non sono scelte bizzarre. E' tutto scritto nella Bibbia. Il problema è chi ha inventato un mondo senza Dio e si stupisce che stia morendo
Biblico, non eccentrico. Spesso mi guardano strano, quasi fossi un alieno. Eppure non dovrei essere così raro, la mia condotta deriva in massima parte dal libro più venduto di tutti i tempi. Se non tifo per una squadra, nemmeno per la nazionale, non è perché sono originale ma perché credo in Matteo 20,16: “Gli ultimi saranno primi e i primi, ultimi”. Se non visito mostre d’arte dai titoli anglofoni e non bevo vini da vitigni alloctoni non è perché sono stravagante ma perché credo in Esodo 20,12: “Onora tuo padre e tua madre”.
Se sono indifferente all’emergenza climatica non è perché sono un bastian contrario ma perché credo in Ecclesiaste 1,9: “Non c’è niente di nuovo sotto il sole”. Se spregio i laureati e me ne infischio dei professori non è perché sono uno snob ma perché credo in Romani 1,22: “Mentre si dichiaravano sapienti, sono diventati stolti”. Se odio i grattacieli non è per dandysmo ma perché credo in Genesi 11,5: “Il Signore subito si accorse di ciò che gli uomini stavano progettando con arroganza”. Se mangio tutto, anche ingredienti proibiti, non è perché sono bizzarro ma perché credo in 1 Timoteo 4,3: “Impostori imporranno di astenersi da alcuni cibi che Dio ha creato per essere mangiati”. Eccetera. Io non ho inventato nulla, sono loro che hanno inventato un mondo senza Dio e poi si stupiscono che stia morendo.