
Ansa
Preghiera
Andrea Bajani e la letteratura da crollo demografico
Il vincitore dello Strega ha 49 anni solo all'anagrafe, in testa e in libreria ne ha 89. Il suo romanzo "scardina il totalitarismo della famiglia": praticamente se la prende con un'istituzione moribonda. Anche l'abbigliamento è un programma, un'autocastrazione vestimentaria
L’età è quella che ti senti e che fai sentire. Soltanto all’anagrafe Andrea Bajani ha 49 anni, in testa e in libreria ne ha 89: ha fatto in tempo a conoscere il patriarcato! Il vincitore dello Strega si dimostra vecchio bacucco e agisce da maramaldo, se è vero che il suo romanzo “scardina il totalitarismo della famiglia”. Te la prendi con un’istituzione moribonda? Per le tirannie rampanti ti mancava il coraggio? Che so, un romanzo contro la dittatura del denaro digitale o almeno un racconto contro l’oppressione della raccolta differenziata…
Anche l’abbigliamento è un programma: a Villa Giulia lo scrittore indossava una cosa molliccia indefinibile ma certamente senza collo e senza punte. Perché le punte (della camicia, della giacca) sono patriarcali, ovvio. Esprimono un’idea di penetrazione del reale. Per non parlare dei rever a lancia che evocano sessismo e violenza fin dal nome. E così, dopo l’autocastrazione vestimentaria, il blando Bajani può farsi accogliere dal mercato tutto femminile della narrativa senza gli attriti fecondi della differenza sessuale (a pensarci bene è concorrenza sleale nei confronti delle donne vere, in questo caso Elisabetta Rasy e Nadia Terranova). Premio Strega 2025: letteratura da crollo demografico.