
Roberto Calasso (foto Ansa)
Preghiera
Come si fa a desiderare una donna che vota e parla di politica?
Lo sapeva bene Roberto Calasso, che ebbe come amante Anna Katharina Fröhlich. Lei ora ha scritto "La trama dell'invisibile", storia di un amore internazionale: un libro quasi indispensabile per chi ama i libri, una lettura esaltante e contagiosa per chi ama l'amore
“All’epoca possedevo, credo, tutte le qualità per piacere a Roberto. Ero bella, non andavo a votare, non leggevo i giornali, non provavo interesse per le mode e le manie del momento, ero figlia di uno scrittore e preda di un famelico appetito per i libri”. Roberto, che è Roberto Calasso, di donne se ne intendeva: davvero, come si fa a desiderare una donna che va a votare e che parla di politica?
Meglio che parli di poesia, di vestiti, di giardini, di anatre all’arancia, come Anna Katharina Fröhlich che di Calasso fu prima l’amante e poi la madre dei due figli e che ora ha scritto “La trama dell’invisibile” (Mondadori). E’ la storia di un amore internazionale fatto di ristoranti e grandi alberghi, musei e chiese (notizia: l’orientalomane fondatore dell’Adelphi fra un viaggio in India e l’altro accendeva candele e pregava davanti agli altari cattolici). Per chi ama i libri è un libro quasi indispensabile, per chi ama l’amore è una lettura esaltante, forse contagiosa. Memorabile il momento in cui Anna Katharina, nella veneziana Madonna dell’Orto, sente all’improvviso “che, per quanto irragionevole, per quanto immorale potesse essere il nostro amore, noi due appartenevamo a Dio, che sta ben al di sopra di ogni ragione umana”. Chi ama il vino dovrà mostrarsi indulgente: Roberto non ne capiva nulla, beveva soprattutto champagne.