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A quante cravatte equivale un'ora di consulenza dell'armocromista

Camillo Langone

Il blu mi valorizza? Si abbina alla mia pelle? Sono domande che non mi sono mai posto. Adesso che ne ho scoperto l’esistenza potrei rivolgermi pure io a Enrica Chicchio, la consulente di Elly Schlein. Ma qualcosa mi frena

Dovessi armonizzare i colori al mio cuore, al mio sentimento, dovrei vestire sempre di nero. Ma da qualche anno, per non essere troppo luttuoso, e per non sembrare un fascista o uno stilista, vivo come Picasso un periodo blu. Oggi il mio guardaroba è basato su questo colore che a volte è un quasi nero ma può diventare, senza soluzioni di continuità, quasi l’opposto ossia il celeste. Io lo estendo dal midnight blue di alcune giacche fino all’azzurro di molte camicie e di certi pantaloni (estivi, beninteso). Mi valorizza? Si abbina alla mia pelle? In effetti sono domande che non mi sono mai posto. Adesso che ne ho scoperto l’esistenza potrei rivolgermi pure io a Enrica Chicchio, l’armocromista di Elly Schlein. Solo che la sua ora di consulenza equivale a una cravatta stampata a mano di Marinella, o a due cravatte in maglia di Monsieur. Che forse non migliorano il mio aspetto (almeno secondo il punto di vista della scienza armocromatica e della genderfluidità democratica) ma certamente migliorano il mio umore.

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  • Camillo Langone
  • Vive tra Parma e Trani. Scrive sui giornali e pubblica libri: l'ultimo è "La ragazza immortale" (La nave di Teseo).