Tajani vede Marina Berlusconi. Il ministro: "Occhiuto? Non ho nemici. Facciamo il Congresso"

Ieri ha incontrato Marina Berlusconi. Oggi rilancia: "Facciamolo il Congresso: l'abbiamo già fatto in passato. Forza Italia è un partito democratico...". Da Bruxelles. impegnato nel pre summit del Partito popolare europeo, Antonio Tajani risponde ai giornalisti e alle critiche, più o meno velate, che riguardano la sua leadership e che arrivano anche dall'interno del partito. Occhiuto? "Sia chiaro che non ho nemici, da nessuna parte", dice il ministro degli Esteri all'indomani dell'iniziativa di Palazzo Grazioli, che al netto delle smentite, è apparsa come la nascita di una nuova corrente interna agli azzurri radunata intorno al presidente della Calabria. 

Tajani ha trascorso la giornata di ieri a Milano, dove aveva convocato la Conferenza nazionale sull'export - un evento legato al ministero degli Esteri. Nel pomeriggio ha fatto visita a Marina Berlusconi, la presidente di Fininvest, per gli auguri di Natale ma anche per parlare dell'attualità politica: un incontro durato meno di'unora, secondo Adnkronos.

L'ultimo incontro tra i due c'era stato il 24 novembre, a ridosso delle regionali. Ma in queste settimane Marina ha incontrato tra gli altri anche Alberto Cirio, il governatore del Piemonte, il ministro Paolo Zangrillo e lo stesso Occhiuto che ieri nel corso del convegno, in quella che fu la casa romana di Silvio Berlusconi, ha ribadito che "non c'è nessuna sfida a Tajani". Anche se, intervistato quest'oggi dalla Stampa, lo stesso presidente della Calabria ha ribadito come in caso qualcuno gli chiedesse di correre al congresso, "sono pronto". Sta di fatto che le sue parole, la "scossa liberale" e i temi affrontati, lasciano intendere che qualcosa sta nascendo. O forse è già nata. Anche perchè i parlamentari di Forza Italia che hanno partecipato al revival di Palazzo Grazioli sono stati 22. Una parte significativa del gruppo parlamentare forzista. 

Raffaele Nevi, portovoce di FI non vede la leadership di Tajani in discussione.  "Penso sia positivo discutere, cercare di costruire le condizioni affinché si possano cogliere gli obiettivi che ci siamo posti. Oggi Forza Italia è un partito veramente in crescita lo dimostrano tutti i risultati che ci sono stati sia alle elezioni amministrative che europee". Anche il presidente della Sicilia Renato Schifani la pensa allo stesso modo.

Da tempo tuttavia la famiglia del Cav. chiede a Tajani un rinnovamento, nei temi e nei volti. L'ultimo messaggio è arrivato da Pier Silvio la scorsa settimana. Tajani continua a rispondere che il "partito è aperto" e che ci sarà un congresso: chi vuole, si faccia avanti, è il senso delle sue parole. L'appuntamento è per l'inizio del 2027,  dopo un 2026 che sarà segnato dai congressi regionali, i primi in cui i leader territoriali saranno scelti dagli iscritti  e non più nominati dall'alto.