L'annuncio
Fazzolari al Secolo d'Italia: denuncio Ranucci
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio contro il conduttore di Report: "Non è un attacco alla libertà di stampa. Le sue sono menzogne volontariamente diffuse"
“Procederò per le vie legali contro le menzogne di Sigfrido Ranucci”. Giovanbattista Fazzolari, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, annuncia azioni giudiziarie in un’intervista ad Antonio Rapisarda sul Secolo d’Italia dopo le accuse rivoltegli dal conduttore di Report. “Quelle di Ranucci non sono imprecisioni o errori giornalistici – dice – ma menzogne volontariamente diffuse. Un atteggiamento grave, ancora di più se proviene da chi si presenta come paladino della verità”. Fazzolari respinge ogni allusione a presunti pedinamenti e parla di “ricostruzioni fantasiose” che avrebbero l’unico effetto di “infangare chi lavora per il governo”.
Il sottosegretario spiega che la scelta di adire le vie legali non è una minaccia alla libertà di stampa ma “una forma di autodifesa: se non lo facessi, darei forza alle accuse; se lo faccio, vengo accusato di intimidire i giornalisti”. Nell’intervista, Fazzolari accusa inoltre il Partito democratico e il Movimento 5 Stelle di alimentare la polemica: “Sono sempre prevedibili, si schierano a sostegno di Ranucci anche davanti all’evidenza”. E conclude: “La verità è che non sopportano che un governo di centrodestra abbia mantenuto le promesse e sia stabile”.
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