
a tutto campo
Silvia Salis direzione Fratoianni e Bonelli. Prima della Leopolda si ferma da Avs. E si prende gli applausi
Tra Roma e Firenze. La sindaca di Genova partecipa a una conferenza di Alleanza verdi sinistra sulle aree interne. Nel pomeriggio sarà con Renzi
Prossima fermata Leopolda? Non ancora. Perché la sindaca di Genova Silvia Salis, attesa nel pomeriggio alla kermesse renziana, ha deciso di fare una deviazione ancora più a Sud, direzione Roma.
Ad attenderla i leader di Avs Fratoianni e Bonelli, con cui fin dai tempi della campagna elettorale per le comunali a Genova non ha mai nascosto la sintonia. E così Silvia Salis poco dopo le 11,30 è arrivata alla conferenza di Avs “Aree interne, un altro futuro”. Tema importante soprattutto per chi fa l’amministratore locale, location (lo scout center di Roma) e sala poco capiente, tipica delle conferenze politiche del sabato mattina.
La sindaca si siede in prima fila, ascolta gli interventi e poi dal palco ringrazia subito il partito ospitante: “Ringrazio Avs per avermi sostenuto alle elezioni comunali, è stato importante avere una coalizione così forte”. Poi un’analisi delle politiche dedicate alle aree interne e alle richieste dei cittadini delle zone più periferiche. Ma il tempo scorre, alle 16,30 deve essere sul palco della Leopolda dove l’attende un Renzi che già la vorrebbe destinata a ruoli nazionali. “Ora devo partire - dice Salis a cui sfugge anche un ‘purtroppo devo partire’ - ma sono felice e a disposizione per gli eventi di tutti i partiti che hanno sostenuto la coalizione”.