Un seggio per il tesoriere della Lega. L'operazione Salvini: esce Laura Ravetto ed entra Alberto Di Rubba

La Lega è finita in “bolletta”. Operazione 2. Perché nominare la deputata Laura Ravetto ad Arera, l’autorità che si occupa del mercato dell’energia? Per consegnare il seggio al tesoriere della Lega, Alberto Di Rubba. Dietro alla pazza idea di Salvini c’è un disegno fine: spostare Ravetto per sette anni ad Arera e garantire a un fedelissimo, leale, come Di Rubba, la copertura e l’immunità parlamentare. Di Rubba, ex revisore dei conti della Lega al Senato, oggi tesoriere, è stato protagonista di una lunghissima vicenda giudiziaria. Condannato in primo grado a quattro anni e mezzo, ma assolto in Appello, dopo sette anni, Di Rubba è stato elevato da Salvini a simbolo di errori giudiziari. Proteggerlo sarebbe  un suggerimento rivolto a Salvini da leghisti di mestiere come  Igor Iezzi, il “visconte di Quarto Oggiaro”. Se nominata ad Arera, Ravetto lascerebbe il seggio uninominale e Di Rubba correre al suo posto (è un seggio dalla vittoria scontata per il centrodestra). Entrerebbe alla Camera come è già accaduto al Senato a un altro fedelissimo, Andrea Paganella, per anni capo di segreteria di Salvini. Anche i tesorieri presto potranno dire: chi trova Salvini trova un “tesoro”.  
 

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• Carmelo Caruso

• Carmelo Caruso, giornalista a Palermo, Milano, Roma. Ha iniziato a La Repubblica. Oggi lavora al Foglio