C'erano una volte le quote. I candidati di centrosinistra sono uomini, il Pd vuole rinunciare a fare il nome, la Lega sabota la candidatura di Simona Agnes come presidente Rai (con l'aiuto di Conte)
Una battaglia di sinistra, questa: il prossimo cda Rai sembra lo spogliatoio di rugby di Paolo Corsini, il direttore Rai Approfondimento, il capo ciuccio di Meloni. I candidati che se la giocano sono uomini, la Lega vuole uomini, il M5s, uomini, i dipendenti Rai, uomini, e il Pd che fa? Anche il Pd ha candidati uomini, di area. A dirla tutta, il Pd, ha l’intenzione di praticare l’Aventino, non indicare nessuno. Il posto che lascia il Pd chi lo prende? Un uomo. Salvini ci ha già messo il naso e chiede un “presidente di garanzia”. Uomini sono pure l’ad Sergio e il dg Rossi che si parlano attraverso videocollegamenti. Va bene che la parità per Meloni non va a “quota”, ma Elly Schlein ci rinuncia? Non si oppone al vento Rai? Zaffate di patriarcato, Pd impreparato.
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