A sinistra
Bonelli e Fratoianni, Gatto e Volpe di un'Alleanza Verdi e Sinistra in imprevista ascesa
Il caso della candidatura di Ilaria Salis è l'ultimo della lista di una serie di piccoli "colpacci" mediatici: sono lontani i tempi dell'inciampo Soumahoro, e numerosi i casi di scippo di persone e temi ai dem. "Sembriamo il Pds", scherzano in Avs. Una rassegna
Gemelli diversi possono oggi sembrare, Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni, i dioscuri di quell’Alleanza Verdi e Sinistra cui riesce spesso, in questi giorni, lo scacco matto ai danni del povero Pd di Elly Schlein, stretto tra loro e un Giuseppe Conte in modalità “questione morale”. Ultimo ma non ultimo episodio dell’ascesa mediatica del duo, la candidatura di Ilaria Salis detenuta a Budapest, e in precedenza protagonista di un abboccamento finito in nulla con i dem che volevano fare la stessa cosa. Colmo dei colmi (per il Pd), il 25 aprile prossimo venturo il padre di Ilaria, Roberto, salirà sul palco dell’Anpi, associazione degli ex partigiani molto vicina ai vertici di Avs. E dunque si ritrovano gemelli diversi ma non separati alla nascita, Bonelli e Fratoianni, ché mai, nelle loro storie parallele, disomogenee per età e formazione, sono stati uniti come sono ora, Gatto e Volpe di una serie di successi intanto d’immagine e poi forse elettorali (loro assicurano di essere già oltre il quorum per Strasburgo), per una di quelle giravolte del destino politico capace di premiare e punire anche per eterogenesi dei fini.
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- Marianna Rizzini
Marianna Rizzini è nata e cresciuta a Roma, tra il liceo Visconti e l'Università La Sapienza, assorbendo forse i tic di entrambi gli ambienti, ma più del Visconti che della Sapienza. Per fortuna l'hanno spedita per tempo a Milano, anche se poi è tornata indietro. Lavora al Foglio dai primi anni del Millennio e scrive per lo più ritratti di personaggi politici o articoli su sinistre sinistrate, Cinque Stelle e populisti del web, ma può capitare la paginata che non ti aspetti (strani individui, perfetti sconosciuti, storie improbabili, robot, film, cartoni animati). E' nata in una famiglia pazza, ma con il senno di poi neanche tanto. Vive a Trastevere, è mamma di Tea, esce volentieri, non è un asso dei fornelli.