L'iniziativa del comune

Bravo Gualtieri! Lui sì che affronta il vero problema di Roma: gli stereotipi di genere negli asili

Salvatore Merlo

Mentre il traffico impazza da piazza Venezia a Barberini, il sindaco emana una fondamentale circolare per superare i rischi di discriminazione gender tra i bambini delle scuole materne

Bravo il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che nell’attesa del grande salto verso il Giubileo del 2025, ovvero nell’attesa dell’arrivo d’un evento previsto sin dal 1300 d. C., cioè dai tempi di Bonifacio VIII, ha da poco aperto i cantieri. E’ per questo che i romani, devoti al culto di cotanto sindaco, lo celebrano ogni mattina (e ogni sera) in rituali  processioni d’automobili in coda da piazza Venezia, e poi giù per via del Corso, e poi ancora su per via del Tritone, fino a quello spartitraffico rinascimentale chiamato Piazza Barberini. E’ lì che i romani  danno l’ultimo sfogo alle loro urla di giubilo, che suonano all’incirca così: te possino.  La città in dieci minuti, perno del programma modernista del Pd romano, è finalmente a portata di clacson: la fila su via del Tritone comincia infatti dallo svincolo di Cosenza. Ma  il sindaco, dicevamo, cioè Gualtieri (lo ricordiamo soprattutto a suo beneficio) è davvero bravo. Nell’attesa del Giubileo, infatti, egli resta amministrativamente ineccepibile mettendo testa ai veri problemi della città come, per esempio, l’ultima circolare diffusa e rivolta al personale scolastico. “Proposta formativa. Decostruire gli stereotipi di genere negli asili”. Ecco. Queste sono le cose importanti. Quelle che restano. Un po’ come San Pietro. La monnezza invece, quella, passa.

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  • Salvatore Merlo
  • Milano 1982, vicedirettore del Foglio. Cresciuto a Catania, liceo classico “Galileo” a Firenze, tre lauree a Siena e una parentesi universitaria in Inghilterra. Ho vinto alcuni dei principali premi giornalistici italiani, tra cui il Premiolino (2023) e il premio Biagio Agnes (2024) per la carta stampata. Giornalista parlamentare, responsabile del servizio politico e del sito web, lavoro al Foglio dal 2007. Ho scritto per Mondadori "Fummo giovani soltanto allora", la vita spericolata del giovane Indro Montanelli.