Calderone tenta il blitz: pronta la soppressione di Anpal

Valerio Valentini

L'Agenzia nazionale per le politiche attive verso la dissoluzione. Il commissario straordinario Tangorra convocato dal capo di gabinetto della ministra del Lavoro, che prepara un emendamento per il decreto sulla Pa. In ballo 200 dipendenti

Il blitz, all'improvviso. Un emendamento, e Anpal non c'è più. L'Agenzia nazionale per le politiche attive sta per essere soppressa per volere del governo. Elvira Calderone ha deciso, a quanto pare. Questo, almeno, è quello che il suo capo di gabinetto, Mauro Nori, ha comunicato a Raffaele Tangorra, il commissario straordinario di Anpal convocato nelle scorse ore a Via Veneto, per un incontro che s'è rivelato lungo e alquanto burrascoso. La mossa di Calderone - di cui neppure gli alleati di Lega e Forza Italia, a quanto risulta, sarebbe stato messi al corrente - si concretizzerà, stando a quanto trapela dal ministero del Lavoro, in un emendamento che il governo presenetrà a breve al decreto sulla Pa, al vaglio della commissione Lavoro di Montecitorio. L'intera struttura di Anpal, con le sue competenze e i suoi oltre 200 dipendenti, verrà dunque assorbita nella direzione Politiche attive dello stesso ministero.

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  • Valerio Valentini
  • Nato a L'Aquila, nel 1991. Cresciuto a Collemare, lassù sull'Appennino. Maturità classica, laurea in Lettere moderne all'Università di Trento. Al Foglio dal 2017. Ho scritto un libro, "Gli 80 di Camporammaglia", edito da Laterza, con cui ho vinto il premio Campiello Opera Prima nel 2018. Mi piacciono i bei libri e il bel cinema. E il ciclismo, tutto, anche quello brutto.