Il personaggio

Raggi: "Al ballottaggio niente indicazione di voto. Vigilerò sul nuovo sindaco"

L'affondo dell'ormai ex inquilina del Campidoglio che si tiene le mani libere in vista del secondo turno

Simone Canettieri

La grillina si presenta in conferenza stampa attorniata da un pugno di parlamentari. Mentre Fico, Di Maio e Conte festeggiano Manfredi a Napoli

Alle 22.17 Virginia Raggi si ripresenta davanti alla stampa. Alle spalle ha i parlamentari del M5s. Ma niente big: Roberto Fico, Luigi Di Maio e Giuseppe Conte sono andati a festeggiare Gaetano Manfredi a Napoli.   

L'ormai ex sindaca ringrazia i cittadini.  "Dopo cinque anni di attacchi personali a cui nessuno avrebbe resistito ho ottenuto poco meno di quanto hanno preso corazzate di centrodestra e centrosinistra. E' un lavoro importante". 

 

La grillina è piena di risentimento. Legge un foglietto. Parole piene di spigoli.  "Ci sono tanti progetti grazie al lavoro fatto da me, come l'Expo che ho voluto io, grandi eventi in arrivo e progetti in corso. Mi sono accollata la parte più difficile. Chi viene dopo non ha scuse e noi vigileremo, il mio pensiero va alle periferie. Mi auguro che il nuovo sindaco mantenga le promesse. Vigileremo. Resto al fianco dei romani".

Non è un discorso di chi si sente al capolinea, quello dell'ormai ex sindaca.  Dice che vigilerà. E che rimarrà al fianco dei romani.  A partire dalle periferie, teatro di "passerelle elettorali".  

Poi Raggi, che cita e ringrazia gli assenti Conte e Di Maio per averci messo la faccia, entra nel cuore del ballottaggio: "Non darò indicazioni di voto: i cittadini non sono mandrie da portare al pascolo". Si spengono le luci sull'hotel Hive. Titoli di coda. Di una serata, di una stagione politica.

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  • Simone Canettieri
  • Viterbese, 1982. Al Foglio da settembre 2020 come caposervizio. Otto anni al Messaggero (in cronaca e al politico). Prima ancora in Emilia Romagna come corrispondente (fra nascita del M5s e terremoto), a Firenze come redattore del Nuovo Corriere (alle prese tutte le mattine con cronaca nera e giudiziaria). Ha iniziato a Viterbo a 19 anni con il pattinaggio e il calcio minore, poi a 26 anni ha strappato la prima assunzione. Ha scritto per Oggi, Linkiesta, inserti di viaggi e gastronomia. Ha collaborato con RadioRai, ma anche con emittenti televisive e radiofoniche locali che non  pagavano mai. Premio Agnes 2020 per la carta stampata in Italia. Ha vinto anche il premio Guidarello 2023 per il giornalismo d'autore.