Foto Roberto Monaldo / LaPresse

Vaccini, dopo Figliuolo anche Gelmini stoppa De Luca: "Ci ripensi"

Redazione

Il ministro per gli Affari regionali spinge per il dialogo: "La conferenza stato-Regioni è un organismo chiave nell'emergenza, a cui la Campania ha sempre dato un contributo importante"

Che la campagna di immunizzazione prosegua ordinata, compatta e chiarita sempre all'interno della conferenza stato-Regioni. E' l'appello di Mariastella Gelmini: "Confido che il presidente De Luca faccia un supplemento di riflessione, rispettando le linee guida e le priorità indicate nel nuovo piano vaccinale", ha detto il ministro per gli Affari regionali e le autonomie parlando con i giornalisti a margine di una visita all'hub vaccinale di Civitanova Marche. L'intervento è arrivato a stretto giro dal botta e risposta fra il presidente della Campania Vincenzo De Luca e il commissario per l'emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo: "Sono certa che da parte del generale e del governo ci sia la massima disponibilità a trovare le giuste soluzioni. E' questione di giorni, non di mesi e i vaccini arriveranno in quantità".

 

Poi sulla tensione fra Palazzo Chigi ed enti locali: "La conferenza stato-Regioni è un organismo importante e in momenti complessi, come quelli attuali, è il luogo giusto per chiarirsi e dirimere le questioni. Che per la verità il vicepresidente della Campania, Fulvio Bonavitacola ha sempre posto con equilibrio partecipando ai lavori della conferenza", ha continuato Gelmini, dopo che De Luca in mattinata aveva annunciato il ritiro della Campania dalla conferenza. "E' in questa sede peraltro - e alla presenza anche della Regione Campania - che è stato illustrato il piano vaccinale aggiornato dal nostro governo: lì ci sono le priorità e gli indirizzi per proseguire in modo ordinato e secondo principi di equità la campagna vaccinale. Ogni modifica ulteriore del piano andrà riaffrontata in conferenza: e voglio sperare che la Campania continui a dare il suo importante contributo”.