Un albergo tutto per Fofò

Ora Bonafede vive al Forum, unico ospite dell'hotel chiuso

Non è il sequel di Shining, ma la nuova vita dell'ex ministro grillino della Giustizia che si appoggia, solo soletto, nella struttura simbolo dei 5 Stelle

Simone Canettieri

Ha chiesto un favore al titolare, l'hotel è chiuso nella settimana e riapre solo il sabato. Dal lunedì al venerdì l'unica camera occupata è quella dell'ex Guardasigilli

Ha un hotel tutto per sé. Non sarà più ministro della Giustizia e nemmeno capo delegazione del M5s, ma per consolarsi Alfonso Bonafede soggiorna, solo soletto, nel mitico Forum, da sempre base delle scorribande romane di Beppe Grillo.

Una struttura a 4 stelle con vista sull’ex via dell’Impero.  Si tratta di un appoggio momentaneo, in attesa che trovi un nuovo appartamento.

Il fatto è che Bonafede, per gli amici più stretti Fofò, è l’unico ospite del Forum, ormai chiuso durante la settimana vista la penuria di turisti in giro per Roma. Solo il sabato e la domenica l’hotel torna a vivere: offre soggiorno e cena agli ospiti, ma poi richiude i battenti.

Per tutti, ma non per lui. L’ex Guardasigilli ha chiesto e ottenuto ospitalità (e asilo politico) al mitico Gianfranco Troiani, titolare della struttura e storico amico di Grillo.

E dunque: un hotel per Fofò. Solitario, senza turisti tra le scatole che la notte fanno baccano, senza vicini di camera che vai a capire che combinano. Bonafede, che ha la famiglia a Firenze, dal lunedì al venerdì sta qui. La scorta lo posa la sera e la mattina lo passa a riprendere. La sua è l’unica camera occupata su settantotto disponibili.

Ora, non è l’Overlook hotel di Shining ma chissà se la notte, quando va a coricarsi, Bonafede non veda due gemellini di Matteo Renzi che gli si palesano davanti o una versione fanciullesca di Mario Draghi che scorrazza con il triciclo nel corridoio. Chi lo sa. Magari si affaccerà, questo sì, dalla terrazza dove negli ultimi anni Grillo ha deciso le sorti del Campidoglio e del paese, ed esclamerà: “Una volta tutto questo era anche mio!”. Chissà. Quando era ministro, Bonafede rinunciò all’alloggio di servizio per donarlo alla polizia penitenziaria, facendosi arredare un appartamento nella palazzina di San Paolo alla Regola, proprio dentro al dicastero di via Arenula.

Con il governo Draghi e l’avvento di Marta Cartabia il trasloco è stato doppio per il grillino. E adesso si appoggia al Forum. Quando due domeniche fa Beppe Grillo ha riunito con Giuseppe Conte i vertici del M5s per decidere il da farsi è spuntato Bonafede, che si era appena tolto il pigiama, sorridente come sempre: “Ben trovati. Io ho dormito qui, voi tutto bene?”.
 

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  • Simone Canettieri
  • Viterbese, 1982. Al Foglio da settembre 2020 come caposervizio. Otto anni al Messaggero (in cronaca e al politico). Prima ancora in Emilia Romagna come corrispondente (fra nascita del M5s e terremoto), a Firenze come redattore del Nuovo Corriere (alle prese tutte le mattine con cronaca nera e giudiziaria). Ha iniziato a Viterbo a 19 anni con il pattinaggio e il calcio minore, poi a 26 anni ha strappato la prima assunzione. Ha scritto per Oggi, Linkiesta, inserti di viaggi e gastronomia. Ha collaborato con RadioRai, ma anche con emittenti televisive e radiofoniche locali che non  pagavano mai. Premio Agnes 2020 per la carta stampata in Italia. Ha vinto anche il premio Guidarello 2023 per il giornalismo d'autore.