Primi passi per rimettere sotto controllo il virus
Più poteri a Arcuri, in regime di chiusure progressive della società (troppo) aperta
Il commissario Arcuri deve essere riconfermato tassativamente. Si può ristrutturare il suo incarico, liberarlo di altri compiti, affiancarlo. Ma alla luce dei fatti e delle osservazioni che soli e sole contano, cambiare in corsa il responsabile del piano vaccinale sarebbe un atto criminale, anzi, peggio che criminale, una palese idiozia. Il primo motivo lo ha illustrato, senza bisogno di parlare del commissario, l’unico intellettuale italiano vivente, uno scrittore di formazione scientifica, ma un laico, un comprendente che non è specificamente competente, però sa, e sapere è un privilegio degli intelligenti anche se common man, estranei all’aristocrazia degli epidemiologi di professione. Parlo di Paolo Giordano, che fossi Draghi o Speranza convocherei immediatamente a Palazzo Chigi per una conversazione informata dei fatti.
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- Giuliano Ferrara Fondatore
"Ferrara, Giuliano. Nato a Roma il 7 gennaio del ’52 da genitori iscritti al partito comunista dal ’42, partigiani combattenti senza orgogli luciferini né retoriche combattentistiche. Famiglia di tradizioni liberali per parte di padre, il nonno Mario era un noto avvocato e pubblicista (editorialista del Mondo di Mario Pannunzio e del Corriere della Sera) che difese gli antifascisti davanti al Tribunale Speciale per la sicurezza dello Stato.