Si sognava Denver, con il grande parcheggio e le file di macchine ordinate nel drive-in vaccinale da 16 mila dosi a weekend. E ci si ritrova, nella tarda mattinata di ieri (primo giorno in cui, per gli over 80 del Lazio, era possibile prenotarsi per la somministrazione anti-Covid), con il caso della corsa al click sul portale della Regione: blocco del sistema, attesa, ritardo nell’avvio del tutto, e parallelo centralino intasato (poi nel pomeriggio le registrazioni prendevano quota). E c’era chi trasecolava e chi si adirava e chi paragonava (della serie: non siamo in Israele o Danimarca, ma insomma velocizzate) e chi, su Twitter, magnificava il sistema toscano “facile e rapido” e quello abruzzese. Anche se l’Abruzzo non è in cima alla lista delle regioni per numero di dosi somministrate rispetto a quelle ricevute.
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