Viva la destra che esce dal suo lockdown

Il governo giallorosso ha creato le condizioni non solo per schiacciare il grillismo ma anche per rendere il modello della leadership salviniana incompatibile con la realtà. Indagine su una svolta non impossibile, che non passa però dalla teoria Pera

Claudio Cerasa

Per quanto possa essere strumentale, la svolta esiste, è sul tavolo, è visibile, è presente, è un fatto ed è un’altra buona ragione per ringraziare chi un anno  fa, da Matteo Renzi a Nicola Zingaretti, fece di tutto per far nascere un governo che non ha avuto solo il merito di rendere il grillismo meno offensivo di un tempo. Ma ha avuto anche l’effetto di rendere il salvinismo sempre più incompatibile con la realtà.

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  • Claudio Cerasa Direttore
  • Nasce a Palermo nel 1982, vive a Roma da parecchio tempo, lavora al Foglio dal 2005 e da gennaio 2015 è direttore. Ha scritto qualche libro (“Le catene della destra” e “Le catene della sinistra”, con Rizzoli, “Io non posso tacere”, con Einaudi, “Tra l’asino e il cane. Conversazione sull’Italia”, con Rizzoli, “La Presa di Roma”, con Rizzoli, e "Ho visto l'uomo nero", con Castelvecchi), è su Twitter. E’ interista, ma soprattutto palermitano. Va pazzo per i Green Day, gli Strokes, i Killers, i tortini al cioccolato e le ostriche ghiacciate. Due figli.