Immagine dal video di presentazione del "mandato zero" (Facebook)

Mandato Zero con varianti. Tutto quello che Di Maio non dice sul suo teorema

Saverio Raimondo

Mandato Pi greco: è il rapporto fra la lunghezza della circonferenza e quella del suo diametro, che se non avesse senso sembrerebbe una supercazzola degna del Movimento

Sappiate che di fronte al Mandato Zero, nuovo guizzo comico di Luigi Di Maio dopo l’abolizione della Coca-Cola in favore del succo d’arancia (arance che avevamo venduto alla Cina, che quindi ora ce le rivenderà spremute! Insomma i soldi veri li fa il paese che vende gli spremiagrumi alla Cina), di fronte al Mandato Zero dicevo, il pubblico ride; ma il comico professionista, pur apprezzando l’idea, non può non constatare il dilettantismo del ministro. Il vero comico non si sarebbe fermato a Mandato Zero; ma avrebbe già annunciato il Mandato -1, Mandato -2, Mandato -3… Mandato Zero fa ridere, ma Mandato - infinito è risata e applauso. Il fatto è che Di Maio non solo è un comico mediocre, “bravo ma non si applica”; per fare questa gag avrebbe dovuto avere anche le basi di matematica – che non ha, come ben sa chi ancora aspetta il resto per un chinotto acquistato allo stadio San Paolo qualche anno fa: l’onesto Di Maio non si è fregato i soldi, è solo che per lui i numeri sono arabo. Arabo coniugato al congiuntivo.

 

Essendo io sia autore comico che diplomato al liceo scientifico, sento di avere il know how per candidarmi come consulente e spin doctor del ministro Di Maio. Di seguito, alcune proposte che invito il ministro a fare sue.

 

Mandato Zero Virgola Uno: ogni mandato è in realtà solo la frazione del Mandato più grande, quello della Casaleggio & Associati. Questa regola offre molteplici mandati prima di arrivare all’unità del Primo Mandato, specie se il decimale è periodico – cioè un mandato che si ripete all’infinito.

 

Mandato Zero Elevato alla n: il Mandato Zero è anch’esso potenzialmente infinito, basta che il candidato dopo il primo Mandato Zero faccia un Mandato Zero elevato a un qualsiasi numero naturale (c’è l’imbarazzo della scelta). Il risultato è sempre Zero. Per confondere le acque, si può anche istituire il Mandato Radice di Zero (fa sempre Zero pure quello). Oppure, se dopo il Mandato Zero il candidato dovesse inavvertitamente fare il Primo Mandato, può sempre elevarlo alla Zero: qualsiasi numero elevato alla 0 fa sempre 1. Cioè anche se sei al Secondo Mandato, no, in realtà sei al Primo. Così anche al mandato dopo, e a quello dopo ancora.

 

Mandato Pi greco: è il rapporto fra la lunghezza della circonferenza e quella del suo diametro, che se non avesse senso sembrerebbe una supercazzola degna del Movimento. Il punto è che Pi greco è una costante: cioè un mandato durevole, invariabile, perenne. Il Mandato Unico.

 

Se a Di Maio non è già esploso il cervello, resto a disposizione per spiegargli anche la soluzione definitiva al vincolo dei due mandati: il Mandato Logaritmo di Zero.