“Minacciano di buttarlo dalla finestra. Lo strattonano e lo costringono a sedere sul davanzale. A ogni risposta negativa, Pinelli viene spinto un po’ più verso il vuoto. Infine perde l’equilibrio e cade”. Così, all’età di 99 anni, il generale Maletti, già vicecapo del Servizio di Informazione militare e condannato per il depistaggio sulla strage, riferisce la sua “ipotesi” ad Andrea Sceresini, che ha avuto la tenacia necessaria a tornare da lui in Sudafrica, prima che si faccia tardi.
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