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La mostra su Leonardo al Louvre tra “chiarezza” e “pedagogia”

La rassegna della stampa internazionale con le notizie che riguardano da vicino il nostro paese. Oggi articoli di Tribune, Monde, Figaro, Huffington Post e Point

La Commissione chiede chiarimenti su bilancio a Italia e Francia

Parigi, 23 ott - (Agenzia Nova) - La Commissione europea chiede chiarimenti alla Francia e all’Italia sulle rispettive leggi di bilancio per il 2020. Lo scrive il settimanale francese “Le Point” dopo che ieri, 22 ottobre, Bruxelles ha inviato una lettera al ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire, e a quello italiano, Roberto Gualtieri, evocando dei “rischi di deviazione” rispetto alle regole europee. Nella lettera il commissario europeo per gli affari economici e monetari, Pierre Moscovici, e il vice-presidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, spiegano che “il progetto del piano di bilancio prevede uno sforzo strutturale dello 0,0 per cento del Pil in valore nominale”. Per la Commissione, Parigi non avrebbe fatto nulla per migliorare le sue finanze pubbliche. “Il progetto dell’Italia non rispetta l’obiettivo di riduzione del debito nel 2020”, scrivono i commissari. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha reagito affermando che verranno forniti “tutti i chiarimenti all’Unione europea”. 

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La lotta all’evasione al centro della manovra

Parigi, 23 ott - (Agenzia Nova) - La manovra di bilancio dell’Italia per il prossimo anno si concentra sulla lotta contro l’evasione fiscale. Lo riferisce il quotidiano francese “Le Figaro”, spiegando che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte vuole rendere questo tema il tratto distintivo del suo mandato. La coalizione composta dal Partito democratico, il Movimento 5 Stelle e Italia Viva, il nuovo movimento dell’ex premier Matteo Renzi, hanno trovato un’intesa su una serie di misure volte a combattere l’evasione, che dovrebbero portare 3,5 miliardi di euro nelle casse dello Stato miliardi di euro. Adesso le misure previste dall’esecutivo dovranno essere approvate dal Parlamento. Tra queste c’è quella che prevede un inasprimento delle sanzioni, con una pena massima da 4 a 8 anni di carcere, e la confisca dei beni.

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Il premier francese Philippe chiede spiegazioni a Gozi sul doppio incarico

New York, 23 ott - (Agenzia Nova) - Ieri, 22 ottobre, il primo ministro francese Edouard Philippe ha chiesto chiarimenti al suo consigliere Sandro Gozi, già sottosegretario agli Affari europei nei governi di Matteo Renzi (2014-2016) e Paolo Gentiloni (2016-2018), sul suo presunto “doppio incarico”. Il quotidiano francese “Le Monde” e con quello maltese “Times of Malta” hanno reso noto nei giorni scorsi che Gozi avrebbe un contratto di consulenza anche con il governo della Valletta. “Abbiamo invitato Gozi a dare delle spiegazioni più complete e più precise possibili, come aveva fatto in forma scritta al momento della sua assunzione. Aveva indicato che il suo impiego a Matignon (sede del governo francese, ndr) dal 30 luglio 2019 era esclusivo da ogni altra attività professionale, tanto più per un altro governo. Ne prendiamo atto”, ha detto Philippe all’Assemblea nazionale rispondendo al deputato dei Repubblicani Pierre-Henri Dumont. “Aspettiamo i documenti che giustificano la fine della collaborazione di Gozi con il governo di Malta al momento della sua assunzione”, ha poi aggiunto il premier. Secondo il quotidiano francese “Libération” questa posizione riflette il fatto che “Parigi non è veramente sicura” della versione del suo consigliere. Poco dopo l’intervento del premier, però, è arrivato un chiarimento da parte dello staff di Gozi. “Nel momento in cui Edouard Philippe parlava, gli mancava un documento complementare che aspettava da Malta”, spiegano i collaboratori del consigliere, aggiungendo che il documento “è arrivato alle 15:15 e il primo ministro ha preso la parola alle 15:28”. Candidatosi alle ultime elezioni europee con la lista “Renew” de La République en marche, Gozi dovrebbe entrare nell’Europarlamento dopo l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea. 

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Rossi nuovo presidente di Telecom Italia

Parigi, 23 ott - (Agenzia Nova) - Il 21 ottobre l’ex direttore generale della Banca d’Italia Salvatore Rossi è stato nominato nuovo presidente di Telecom Italia. Lo riferisce il quotidiano francese “La Tribune”, spiegando che si tratta di un segnale di “miglioramento” nelle relazioni tra il gruppo francese Vivendi e la società statunitense Elliot, entrambi azionisti del gruppo con rispettivamente il 23,9 per cento e il 10 per cento del capitale. Telecom Italia ha fatto sapere in un comunicato che il consiglio di amministrazione si è espresso all’unanimità a favore di Rossi, che sostituirà Fulvio Conti. Quest’ultimo era considerato come una figura vicina a Elliot ed è stata attaccato più volte da Vivendi.

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La mostra su Leonardo al Louvre tra “chiarezza” e “pedagogia”

Parigi, 23 ott - (Agenzia Nova) - Il Museo del Louvre di Parigi aprirà domani, 24 ottobre, una mostra su Leonardo da Vinci caratterizzata da “chiarezza” e “pedagogia”. Lo scrive il quotidiano francese “Le Monde”, spiegando che l’esposizione è stata organizzata per i 500 anni dalla morte dell’artista e include 180 opere. Quando è possibile, il percorso segue un ordine cronologico per cercare di rendere ancora più chiara l’esposizione. I lavori dell’artista rinascimentale sono stati studiati in maniera approfondita attraverso una serie di analisi scientifiche a cui sono state affiancate ricerche storiche e filologiche. Per gestire meglio i flussi del pubblico, il quadro della “Gioconda” è rimasto al suo posto, nello spazio delle collezioni permanenti.

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