innamorato fisso

Quante firme bastavano per farti mettere in manicomio? Due!

Maurizio Milani

Tanti che volevano liberarsi di un parente pagavano delle persone perché firmassero per il ricovero. Almeno così pare al pazzo (d'amore) fisso

Fino all’inizio del Novecento, ogni provincia aveva il suo manicomio. Bastavano due firme (anche di estranei) per catturare una persona e farla rinchiudere nel manicomio provinciale. Tanti che volevano liberarsi di un parente pagavano delle persone per firmare. A quel punto lui non poteva fare più niente. Il manicomio era strutturato per padiglioni. C’era quello degli scemi, quello dei deficienti, quello dei grandi obesi e quello dei pazzi d’amore. Avevano divise a seconda della categoria. I deficienti avevano dei camiciotti da notte (di dubbia provenienza); i grandi obesi, no!

  • Maurizio Milani
  • Nato a Milano il 20 maggio 1961. Vero nome: Carlo Barcellesi. Diplomato terza media presso Camera del Lavoro di Milano nel 1985, corso serale a numero chiuso. Dopo il militare lavora come sguattero in un hotel. Nel 1987 arriva ultimo a “Riso in Italy”, concorso importante a Roma per giovani. Fa ricorso e vince. Ha uno sfratto ma non riconosce la sentenza. Collabora con il Foglio dal 1986 grazie al direttore Giuliano Ferrara. E' fidanzato con Monica.