la satira del foglio

Accordo fatto, Belloni al Quirinale nel 2029

Maurizio Milani

Le hanno dato per ora la “reggenza ausiliaria”, sostiene Milani. Incontri internazionali e un’attività da non credere sui social

La dottoressa Elisabetta Belloni, definita: “Una delle più belle donne della Pubblica amministrazione europea”, era la mia candidata preferita. Con rispetto parlando per l’attuale presidente (che era il secondo, al terzo posto Landini, dal quarto al 35esimo vedere il sito del Foglio). Possiamo affermare con certezza che l’accordo su di lei per il 2029 c’è. Elisabetta Belloni reggerà le sorti della Repubblica dal 2029 al 2036. L’atto depositato da un notaio a Teramo è firmato da tutti: Salvini, Meloni, Grillo, Berlusca, Letta, Renzi. In più per lei oggi la Corte costituzionale modifica la gerarchia della Repubblica. Non è più il/la presidente del Senato che comanda dopo il capo dello stato, ma una figura nuova appena inventata: la “reggenza ausiliaria” che da subito viene ricoperta dalla dott.ssa Belloni. Ella potrà interrompere il Consiglio comunale in Campidoglio e mettere all’ordine del giorno argomenti a scelta.

  
Dobbiamo dirlo molto chiaramente: Elisabetta Belloni è stata la prima a capire l’importanza dei social. I suoi profili li troviamo su: Linkedin, Facebook, WeChat, Pinterest, TikTok, Google Plus, YouTube, Instagram, Twitter, Tumblr, Flickr, MeetUp. Per questo è ora di rimediare a un tour sulle sue pagine di cui si sentiva la mancanza.

    
Vediamo qualche foto su WeChat. La n. 31 per esempio: la Belloni inaugura le saune comunali di Benevento, struttura tra le più moderne d’Europa. Si calcola un indotto turistico pari al pil della Valle d’Aosta (che da voci interne al palazzo potrebbe essere ceduta alla Francia). Sempre su WeChat foto di Belloni con il sindaco Mastella insieme sulle sponde del lago Trasimeno. Con loro ci sono Sandra Bullock e Jennifer Aniston che stanno girando il remake di “Thelma & Louise”. Ambientato proprio in zona. Sia Belloni che Mastella vengono invitati dalle due star alla prima del film a Stoccarda. Accettano con entusiasmo, tutti si congedano con un gradito regalo. Belloni regala a Sandra Bullock un libro su Antonio Ligabue, Jennifer Aniston regala a Mastella un oggetto di artigianato sardo. Mastella alla Bullock un bassorilievo di Domenico Cimarosa, Aniston a Bullock il divano originale usato nella mitica serie tv “Friends”, ecc., fino a farsi e ricevere tutti un regalo. Alla fine di questa edificante vicenda ognuno va per la sua strada.

    
La Belloni in elicottero raggiunge Siracusa. Mastella arriva a Milano in stazione centrale. La Bullock va a visitare l’università di Slow food. Jennifer Aniston si innamora del figlio del padrone dell’albergo dove la troupe era ospite, si sposano e rimangono fissi sul lago Trasimeno.
Foto n. 5 Instagram: la Belloni a Cortina in compagnia di un amico: Brad Pitt (detto il più bell’uomo del mondo). Sulle piste insieme tutto il giorno. Su Twitter: “Siamo buoni amici, ci vogliamo bene. No ad altre speculazioni per favore!”. Anche Angelina Jolie twitta. “Sì, è vero, sono solo buoni amici. Per questo ho deciso di lasciarlo… Ma neanche”.

  
TikTok: la Belloni su una mongolfiera sopra il cielo di Parigi. E’ ospite della sindaca Anne Hidalgo. Si festeggia l’anniversario del primo volo dei fratelli Montgolfier. La Belloni twitta: “Parigi è magnifica, da qui è ancora più bella. Speriamo di non andare alla deriva verso l’oceano, c’è uno che manovra la mongolfiera che non mi sembra tanto normale. Continua a fissarmi. La sindaca ha detto di non farci caso”. Numerose foto sul suo profilo di questa avventura. La mongolfiera atterra a Fontainebleau. Qui a riceverle non c’è nessuno. Sia la Belloni che la sindaca rimangono deluse. Tanto da partire, la Belloni per Anversa e la sindaca Hidalgo per Rieti. Senza averlo deciso prima.

  
Instagram foto n. 1.204: la Belloni con Michela Vittoria Brambilla. Quest’ultima ha invitato la direttrice generale dei Servizi dove aggiustano le zampe ai leprotti che se le sono spaccate in due. Sia saltando dentro le tagliole dei bracconieri, sia da soli. Bellissima cerimonia, la liberazione di quaranta tra leprotte e leprotti, che finita la convalescenza tornano nel bosco. Dispiace che appena entrano nel fitto della vegetazione si sente: pam pam! Inutile andare a controllare. Ma erano colpi di fucile. Dispiace. E’ stato tutto inutile? No! Valeva la pena fare la cosa giusta.

  
Sempre con la Brambilla vediamo la Belloni al centro per recupero bestiame della regione (non si capisce quale). Foto TikTok n. 4, anche qui il bestiame viene liberato. Inutile dire che con il satellite gli etologi dei Servizi controllano dove va. Nel caso specifico, struzzi abbandonati in quanto il loro allevamento non era più redditizio. Rimessi in forma e mollati nelle faggete protette dal Wwf. Anche qui nel filmato si sente: pam pam! Inutile dire che per gli struzzi non c’è più stato niente da fare. Serviti nelle osterie di una volta sono ottimi. Il problema è che nel nostro paese c’è poca educazione alimentare. Se tutti diventiamo vegetariani, la richiesta ai bracconieri di questo tipo di prodotto crolla. Ma per adesso il mercato tiene.

  
Foto n. 567 Facebook: Elisabetta Belloni in Giappone ospite dell’istituto culturale italiano a Tokyo. L’occasione è appunto uno scambio culturale. Nel giardino della nostra ambasciata prima ci sarà una gara di sumo tra giovani promesse (under 16 oltre i 200 chili). A seguire una gara della ruzzola con campioni provenienti dal Benelux, però italiani. Quest’ultima gara ha un successo mai visto in città. Il “lancio della formaggia” diventa l’avvenimento più cool. Tanto che la via principale di Tokyo viene chiusa per ripetere l’esibizione. Il nostro campione fa rotolare una formaggia per 1.800 metri che va a schiantarsi dentro una vetrina. Applausi mai visti. Molte agenzie turistiche ricevono prenotazioni per le città italiane dove tale sport si svolge. La Belloni premia sia gli atleti di sumo che i nostri. Intanto su una portaerei americana nel mar del Giappone si vedono dei marinai che sul ponte giocano alla ruzzola con una forma di “parmesan” (falso). Filmato più cliccato della giornata. Tutti finiscono sotto corte marziale e sono congedati dalla Us Navy. Anche perché non tutte le forme sono finite in mare. Alcune hanno bocciato gli aerei, sfasciandogli la carlinga. Una roba mai vista. Uno dei marinai intervistato dalla Cnn dice: “Avevamo visto in tv la ruzzola from Italy per le vie di Tokyo… e l’abbiamo fatta anche noi”. Inutile l’intervento della Belloni al dipartimento di stato: “Chiedo l’amnistia per i militari che giocavano alla ruzzola”. Risposta: “Ci dispiace! No”.

  
Foto Instagram n. 32: la Belloni si è presa a cuore la vicenda dei marinai Usa, incolpati per aver usato una nave da guerra come campo da gioco per la ruzzola. Va a trovarli nel carcere militare di Las Vegas, Nevada. Riesce nel colpo diplomatico più bello nella storia dei rapporti bilaterali Italia-Usa. Il governatore dello stato (innamorato) concede la grazia ai militari. Potranno scontare la pena in Italia. Nella foto TikTok 441 la Belloni e i 15 marinai sul piroscafo Cavour in viaggio verso Amalfi. Qui gli ex militari saranno avviati a lavori umili che gli italiani non vogliono più fare. Il più meritevole viene assunto nell’ufficio stampa di un parlamentare di Liberi e Uguali. Si fidanzerà poco dopo con una psicologa militare conosciuta in discoteca. Adesso però sembra si siano lasciati. E’ stato lei a non volerlo più. Sembra che lui beva (ma non penso… non diciamo cose non verificate).

   
Instagram: la Belloni riceve una delegazione di eschimesi. Gli amici del nord si lamentano che gli scienziati (e non solo) continuano a prelevare carote di ghiaccio per verificare il clima di cinque milioni di anni fa. La Belloni: “E allora?”.
Eschimesi: “Disturbano le foche!”.
Belloni: “Anche i trichechi?”.
Eschimesi: “Sì!”.
Belloni: “Avete fatto bene a dirmelo, telefono subito al Cnr per avvisarli che se non la smettono gli faccio tagliare i fondi”.
Eschimesi: “Quando viene in visita ufficiale nel nostro villaggio?”.
Belloni: “Domani va bene?”.
Eschimesi: “Va benissimo, allora a domani (che tramite fuso orario è oggi)”.
Foto della Belloni al Polo in casa degli amici del posto. Twitta: “Ho ritrovato le cose più vere in queste lande. Niente cellulari, niente giornalisti”.
Il capo villaggio un giorno chiede gentilmente: “Presidente Belloni!”.
Belloni: “Mi dica!”.
Capo: “Potrebbe far venire qui i campioni italiani della ruzzola? Ci piacerebbe imparare. Poi qui la formaggia quando la lancia non si ferma più e arriva in Alaska, con rispetto parlando”.
Belloni un po’ perplessa: “Certo! Vedo quello che posso fare… Ma non garantisco”.
Capo: “Ma certo, ci mancherebbe! Anzi non si senta in dovere, al limite impariamo da soli”.
Belloni: “No! Meglio un istruttore. Se vi scappa una formaggia e prende velocità va a tirare giù un igloo in un villaggio a due ore di fuso orario da qui”.
 

  • Maurizio Milani
  • Nato a Milano il 20 maggio 1961. Vero nome: Carlo Barcellesi. Diplomato terza media presso Camera del Lavoro di Milano nel 1985, corso serale a numero chiuso. Dopo il militare lavora come sguattero in un hotel. Nel 1987 arriva ultimo a “Riso in Italy”, concorso importante a Roma per giovani. Fa ricorso e vince. Ha uno sfratto ma non riconosce la sentenza. Collabora con il Foglio dal 1986 grazie al direttore Giuliano Ferrara. E' fidanzato con Monica.