La nuova ministra per i Fidanzamenti

Maurizio Milani

Indiscrezioni del Follower fisso: Marianna Madia nel governo Draghi con l’obiettivo di incentivare la natalità. Gli incontri con Kamala Harris e Mick Jagger. Il cameo in tv con l’altro Zingaretti. Foto e post da non credere (davvero)

Marianna Madia (Pd), considerata da tutto il corpo elettorale la più bella parlamentare della storia della Repubblica, anche se non è stata eletta dai suoi colleghi capogruppo alla Camera dei deputati, sarà primo ministro italiano dopo le politiche del 2023. Guiderà una coalizione Pd, Partito di Giuseppe Conte e Azione (56 per cento). Vediamo i suoi profili social (ci tengo a far sapere che voto Pd perché c’è Marianna Madia).


Foto n. 21 su Facebook, postata quando era ministro della Pubblica amministrazione. In visita al Cnel. Foto con i dirigenti e le maestranze: “Rinnovato impegno per fare dell’ente quello che è l’Fbi per gli States”. Purtroppo il giorno dopo il governo è caduto ed è rimasto tutto “giustamente” come prima.


Foto Instagram (n. 1-2-3-5-9-21): l’on. Madia in visita alle rotative del Fatto Quotidiano. Accompagnata dal direttore Marco Travaglio, che illustra all’ospite come nasce il giornale. Foto vicino alle enormi bobine di carta vicino alle rotative. Di spalle si intravede Peter Gomez che ride (non si capisce il motivo). Visita alla redazione con strette di mano e reciproci complimenti per l’attività parlamentare, ricambiati dalla Madia con il prezioso lavoro d’inchiesta che il giornale fa. Aggiungendo: “Anche scrivendo articoli contro di me, senza prove”. E Gomez giù a ridere. Anche la Madia ride. Ridono tutti, una scena mai vista. Ma bella, che merita di essere condivisa sui social di tutti i presenti. Scanzi passa da recordman italiano di follower a record paesi area Schengen. Ben 2,5 milioni. Effettivi 3,5. Non si capisce perché Scanzi dice di averne meno, quando ne ha molti ma molti di più che lo seguono.


Foto n. 31 Tik-Tok. L’on. Marianna Madia a colloquio con Draghi. Il capo del governo propone un nuovo ministero a sua guida. Dicastero per i Fidanzamenti. Obiettivo: incentivare le coppie a formare una famiglia. Troppi fidanzamenti non vanno a buon fine (solo il 2 per cento). I giovani tendono a non prendersi responsabilità ecc. Tutto a discapito della natalità. Draghi si congeda da Marianna dicendo: “Il suo, onorevole, è il ministero più importante per il futuro dell’Italia. Pari solo a quello dell’Economia”.
La Madia chiede qualche momento per pensare. Poi accetta.


Foto Instagram n. 131. La Madia giura al Quirinale come nuovo ministro davanti al presidente Mattarella.


Foto Instagram n. 132: Consiglio dei ministri con Madia alla sinistra di Mario Draghi. Le 210 ambasciate accreditate nella nostra capitale postano sul loro sito la foto della nuova ministra italiana. Da tutto il pianeta arrivano congratulazioni (e anche lettere di innamorati). Il corpo diplomatico chiede udienza alla Farnesina: “Mai avuto un riscontro così ampio all’annuncio di un nuovo ministro”.

Di Maio: “Cosa consigliate di fare?”.
Corpo diplomatico a Roma: “Fate Marianna Madia capo dello stato, anche se per la Costituzione non ha raggiunto l’età”.
Di Maio: “Per quello non c’è problema! Si fa presto a modificare la Costituzione”.


Foto n. 1.400 Facebook. Marianna Madia con Elena Ferrante. Anche questo scatto ha il record di visualizzazioni (1,2 miliardi). La grande scrittrice posta: “Ho voluto svelare la mia vera identità tramite sito del neo ministro Madia, che stimo e apprezzo”.
Un secondo dopo questa dichiarazione tutte le più grandi case editrici del mondo chiedono a Marianna Madia un saggio sulla politica italiana (o su argomento a scelta).

Foto Instagram n. A/π = 3,14. Marianna Madia riceve a Roma la vicepresidente Kamala Harris, prossimo capo di stato Usa. La visita scelta da Marianna è quella dei luoghi de “La grande bellezza” di Sorrentino. Bellissime foto al fontanone del Gianicolo (con Paolini il disturbatore dei Tg che si vede sullo sfondo). Per poi passare alle terme di Caracalla (dove Carlo Verdone ha visto una giraffa, anche ieri). Vedere tutta la sequenza di scatti sia sul profilo della Madia che della Harris, che a Fiumicino prima di salutare la Madia dice: “Non ho mai visto una città così bella”.
Madia: “Nemmeno Praga?”.
Harris: “Sì, Praga è bellissima, ma diversa”.
Madia: “Le piace Stoccarda?”.
Harris: “Sì, Marianna, è bellissima, però Roma è Roma”.
Madia: “Kamala, perché non vieni con me adesso a Venezia?”.
Harris: “Ma sì, accetto! Rompiamo il protocollo”.


E cambia il suo itinerario europeo, che era stato organizzato con severa precisione.


Madia e la Harris alla stazione Termini (senza averlo deciso prima) prendono un Frecciarossa per Venezia. Foto postate su Instagram della Casa Bianca. Biden rimane perplesso, ma è contento. La gente ama chi rompe i rigidi cerimoniali.


Madia e Kamala Harris a Venezia sul vaporetto. La gente le riconosce e applaude. Alcuni dalle sponde del Canal Grande urlano: “Marianna e Kamala president forever”.
Il prefetto di Venezia appena avvertito corre per accogliere le due illustri ospiti. Al loro passaggio i gondolieri alzano i remi in segno di omaggio della Serenissima a Kamala e Marianna. In mille anni di storia era successo solo quando a Venezia arrivarono le Spice Girls nel 1995. Lì alcuni gondolieri si gettarono in acqua come segno di massimo rispetto e innamoramento. Le mogli che videro la scena in televisione chiesero e ottennero il divorzio per quella “bravata sentimentale”. Alcuni gondolieri pagano ancora adesso gli alimenti alle ex consorti. Ma intervistati dal Tg Regione dichiarano: “Ne è valsa la pena. Le Spice Girls erano qualcosa di mai visto prima”.
Ultima foto di Marianna con Kamala all’aeroporto Marco Polo. La vicepresidente invita a Washington la Madia. E’ presente Luigi Brugnaro, il sindaco di Venezia, che fa un piccolo discorso: “E’ stata una delle giornate più importanti della storia di Venezia avervi tra noi, Kamala e Marianna. Vi prego di accettare la massima onorificenza della Serenissima: il collare di Costantinopoli”.


Visibilmente emozionate, le premiate ricevono tale riconoscimento più le chiavi della città di Venezia, Mestre, Treviso, Vicenza, Bassano del Grappa.


Altre foto su Facebook: Marianna Madia in visita all’anagrafe comunale di Milano, in via Larga. Posta: “E’ triste constatare che negli anni Sessanta in città nascevano 250.000 bambini ogni anno e oggi solo 5. Farò in modo che il mio dicastero incentivi le giovani coppie e famiglie ad avere più fiducia nel futuro. Lo stato è presente con più asili nidi, più aiuti per tutto”.


Il sindaco e il prefetto, non avvertiti della presenza del ministro in città, corrono a riceverla. Una caratteristica che la fa amare ancora di più dai cittadini, è quella che la Madia arriva all’improvviso nelle città o in altri luoghi. Infatti nel pomeriggio è a Vercelli. Foto bellissime postate su Instagram. Qui visita il più vecchio sindaco d’Italia (non più in servizio), 103 anni. Anche a Vercelli e in tutto il Piemonte successo clamoroso per la Madia. Tanto che Draghi, avvertito della grande popolarità del suo ministro le telefona: “Marianna ciao! Complimenti, il gradimento del governo è salito di 15 punti da quando tu ne fai parte”.
Madia: “Grazie presidente, ma non ho fatto niente di particolare, solo stare in mezzo alla gente”.
Draghi: “Marianna ho deciso, a metà della prossima legislatura faremo una staffetta a Palazzo Chigi”.
Madia: “Che onore, presidente! Grazie!”.
Draghi: “Dovere!”.


Foto inno alla primavera su Tik-Tok: Marianna Madia sola in bicicletta sulla pista ciclabile che costeggia il fiume Ombrone (definita la corsia ciclabile più panoramica del mondo). Bellissimo anche il cestino di vimini sul manubrio con fiori di campo. Alcuni ciclisti nell’incontrarla applaudono. Certi mollano per fare ciò il manubrio, rischiando di precipitare nel fiume. Cosa mai successa prima. E nemmeno questa volta. Tranne uno ma si è gettato lui apposta. Poi è successo il giorno prima che passasse la Madia, per cui i due fatti non sono collegati.


Foto Instagram n. 123/121. La Madia sul set del Commissario Montalbano. Puntata speciale girata a Rimini. La Madia interpreta se stessa. Cioè il ministro che visita il commissariato di polizia statale della città romagnola, guidato da Salvo Montalbano, appena trasferito per punizione. Avendo “cannato” in pieno un’indagine. La Madia va a ribadire la fiducia che il governo ha nei suoi confronti. Montalbano voleva infatti congedarsi, ma la Madia lo convince a rimanere in Polizia. Salvo dice: “Ritiro le dimissioni solo perché me lo dice lei, signora ministro”.


Intanto che è a Rimini, la Madia fa visita al mitico bagno 32, quello di Fellini. Qui viene accolta tra i tanti dal bagnino Cesare. E’ in divisa storica (nucleo salvamento adriatico). Canottiera a righe bianche e nere verticali e calzoni alla zuava. Cesare è comparso in tutti i film di Fellini, Guadagnino, Spielberg, Scorsese (vedi elenco sul sito cinecittà.it).


Marianna Madia Instagram. Sul red carpet di Roma Festival definita la più elegante di tutte. Vanity Fair prende tale foto per copertina. La cover viene premiata come la più bella delle varie edizioni del magazine. Anche la vendita del settimanale aumenta di una cifra mai vista.


Marianna Madia ospite da Mick Jagger. La popstar è stabile in Sicilia. Le foto fanno il giro del mondo. Mick regala a Marianna una confezione di Parmigiano Reggiano che a sua volta aveva ricevuto dal consorzio emiliano che lo fa.
Mick: “Marianna, se non ti offendi hanno mandato cinque bancali di forme di Parmigiano, ho gradito tantissimo, però per me è troppo…”.
Madia: “Ma certo! Volentieri, sei troppo sincero Mick, è un bellissimo regalo che mi fai”.


Foto con bacio sulla guancia. La Madia il giorno seguente è a Marettimo, l’incantevole isola. Qui incontra Enrique Iglesias che si è stabilito lì da diversi anni. Foto insieme.
Madia: “Sei sempre stato il mio cantante preferito, se non ti offendi ti regalo qualche forma di Parmigiano Reggiano…”.
Enrique: “Ma che piacere! Figurati, mi fai contento! Amo il Parmigiano”.
Enrique accompagna Marianna in un giro dell’isola. Arriva d’urgenza il sindaco di Favignana, come al solito non avvertito della presenza di un’autorità sul suo territorio. Si presenta con due anfore romane. “Dono della cittadinanza per la sua presenza qui”.
La Madia accetta, appena giunta a Roma dona le due anfore al museo archeologico della capitale. Non era obbligata.


Facebook. Marianna è su un volo Alitalia che la sta portando a Benevento. Riceve la notizia che è stata nominata presidente della Fao, il più prestigioso e nobile ente dell’Onu. Per questa nomina il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres viene giù apposta a Benevento. Qui avviene la nomina ufficiale in municipio. Il sindaco Clemente Mastella viene nominato vicepresidente Fao con delega al Giappone, nazione che è la prima contribuente (netta) al programma alimentare mondiale.
La Madia ospite al Parlamento europeo con la collega Pd Simona Bonafè, donna bellissima; destinataria di migliaia di lettere d’amore da tutti i paesi dell’Unione. Numerose foto su Facebook insieme. Sia per le piazze di Bruxelles che a Strasburgo. Ogni tanto nei filmati postati anche su YouTube si sente: “Simona! Ti amo!”.
Sono cittadini belgi, ma anche italiani, francesi, tedeschi ecc. che vedendo la Bonafè le manifestano il loro amore. La Bonafè gentilmente saluta e ringrazia. Si sente spesso anche “Marianna ti amo!”, ma anche “Paola ti amo!”, “Roberta ti amo!”.


Non siamo riusciti a sapere a quale europarlamentare si fa riferimento. Comunque i “ti amo” alla Simona Bonafè a Strasburgo sono all’ordine del giorno. Anche in aula.
Facebook n. 564. Marianna Madia posa per un quadro dallo stile rinascimentale nell’atelier di Banksy a Londra. Lo sfuggente artista di murales è uscito allo scoperto: “La ministra italiana Marianna Madia è di una bellezza senza tempo, il mio sogno è dipingerla in un quadro su tela tradizionale. Come bellezza sarà uguale alla ragazza con l’orecchino di perla”. Inutile dire che il quadro viene venduto per una cifra record. Acquistato dall’emiro del Qatar, è esposto nel palazzo reale nella sala diamante. La fondazione Rockefeller ne ha commissionato un altro a Bansky sempre con soggetto la ministra Madia. Non più in posa. Ma al lavoro alla sua scrivania al ministero. Il quadro lo stanno facendo adesso. E’ pronto oggi alle 4. Verrà esposto per la prima volta alla galleria Borghese per poi volare a New York.


E’ notizia di ieri che il titolare di Facebook Zuckerberg ha chiesto in sposa la Marianna Madia. La ministra ha risposto tramite WhatsApp: “La ringrazio ingegnere! Ma sono già felicemente coniugata”.


Zuckerberg ha aperto un nuovo social chiamandolo Marianna. Non si era mai visto niente di simile nel mondo dei nuovi social. Alla prima quotazione Wall Street è impazzita per amore.

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  • Maurizio Milani
  • Nato a Milano il 20 maggio 1961. Vero nome: Carlo Barcellesi. Diplomato terza media presso Camera del Lavoro di Milano nel 1985, corso serale a numero chiuso. Dopo il militare lavora come sguattero in un hotel. Nel 1987 arriva ultimo a “Riso in Italy”, concorso importante a Roma per giovani. Fa ricorso e vince. Ha uno sfratto ma non riconosce la sentenza. Collabora con il Foglio dal 1986 grazie al direttore Giuliano Ferrara. E' fidanzato con Monica.